Mad Max infuria al botteghino italiano e internazionale (batterà il caldo estivo?)

Un’ottima accoglienza al 68° Festival di Cannes e una stima di incasso compresa tra i 70 e gli 85 milioni di dollari per l’intero weekend al botteghino internazionale. Cominciano già a rombare i motori del sequel-reboot Mad Max: Fury Road, che segna il ritorno del regista George Miller a un futuro barbarico e distopico dominato da gang folli, armate e motorizzate fino ai denti. In Italia il film ha debuttato ieri in prima posizione con 122mila euro distaccando notevolmente il secondo classificato, Il Racconto dei Racconti di Matteo Garrone, pure in arrivo direttamente dalla Croisette, cui sono andati 80 mila euro.

In Francia e in Australia, madrepatria della saga cominciata nel ’79, il titolo ha raccolto complessivamente 3 milioni di dollari e soprattutto è diventato il miglior giorno d’esordio nella fondamentale area parigina. Dalle sale d’Oltralpe sono arrivati oltre 2 milioni di euro, tanto per fare un rapido confronto col nostro mercato. Nonostante la  programmazione insolitamente ricca di questa metà maggio e dei prossimi mesi, segnalata anche dalle associazioni di settore italiane con la campagna 2015: estate al cinema, il botteghino tricolore comincia a mostrare già i primi segni di sofferenza indotti dalla bella stagione. Il box office del 14 maggio ha mostrato una flessione del 66% rispetto al corrispettivo giovedì del 2014, giorno di uscita di Godzilla ma soprattutto ultima data della Festa del Cinema: il grande evento promozionale che permetteva di entrare a tutti gli spettacoli a prezzo fortemente ridotto, grazie allo sforzo congiunto di esercenti, distributori e produttori. Evento che quest’anno non è stato rinnovato con effetti per ora piuttosto evidenti sulle casse dei cinema. Anche lo scorso weekend si è chiuso con decremento drastico di circa il 60% rispetto al finesettimana precedente, e con un -12% nei confronti di quello dell’anno prima.

Riuscirà Mad Max a vincere non solo sui futuri barbari ma anche sul Generale Caldo che ogni anno prende d’assalto le sale italiane? Il titolo, intanto, si prepara a una release globale negli Stati Uniti e in altri 68 territori, per un totale di circa 16 mila schermi. La sua performance dovrà però fare i conti negli USA con un film di genere molto diverso ma comunque di largo appeal come il canterino Pitch Perfect 2.

Davide Dellacasa: Publisher di ScreenWeek.it, Episode39 e Managing Director del network di Blog della Brad&k Productions ama internet e il cinema e ne ha fatto il suo mestiere fin dal 1994.

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