Facebook ha annunciato da poco il raggiungimento di un nuovo traguardo strategico, vale a dire un miliardo di visualizzazioni video realizzate ogni giorno. Parte di questo successo si deve senza dubbio al meccanismo della viralità e in particolare all’Ice Bucket Challenge. Se il fenomeno sembra aver perso un po’ lo slancio e soprattutto l’attenzione mediatica iniziale, in realtà la coda lunga dell’iniziativa benefica non si ferma, tanto da essere arrivata a 17 milioni di video caricati sul social network di Zuckerberg e a 10 miliardi di views da parte di 440 milioni di utenti. Soltando tra il primo giugno e il 17 agosto, sono stati 28 milioni gli iscritti impegnati a parlare del challenge.
Nel caso ci fosse ancora bisogno di spiegarlo, trattasi di una sfida a farsi prendere a secchiate d’acqua, rimbalzata in tutto il mondo e in particolare tra vip e personalità di spicco a scopi filantropici. L’obiettivo delle docce fredde subite, riprese in video e condivise tramite social network da volti noti dello spettacolo, politica ecc. era infatti raccogliere fondi per l’Associazione che si occupa della ricerca sulla sclerosi amiotrofica (Sla), alimentando le donazioni tramite questo gesto concreto di impegno. Il meccanismo non solo ha funzionato, ma si è rivelato di enorme efficacia, tanto che l’ammontare della raccolta solidale si attesta ora a 111 milioni di dollari.