Una cifra record pari a 172 miliardi di dollari verrà raggiunta nel 2015 dagli investimenti pubblicitari statunitensi, e questo grazie alla crescente spesa nel settore digitale. A sostenerlo un report della società Magna Global, secondo cui il prossimo anno il mercato americano dell’advertising riuscirà a battere il precedente traguardo segnato nel 2007 e pari a 169 miliardi di dollari, toccando il picco massimo degli ultimi 10 anni. E un terzo di questa cifra sarà destinata alla pubblicità online.
Già nel 2014, la raccolta digitale arriverà negli USA a 50 miliardi di dollari, in aumento del 17,4% rispetto ai 12 mesi precedenti, mentre il comparto nel suo complesso avrà una crescita molto meno accelerata, di 5,1 punti percentuali, arrivando a toccare i 167 milioni di dollari. La performance del digitale non sembra per altro nemmeno tra le migliori a livello globale, superata ad esempio dall’advertising britannico, dove secondo Magna il segmento ha superato quello televisivo da ben 4 anni. Il sorpasso però è previsto anche per il mercato USA: arriverà nel 2017, quando i ricavi dell’advertising digitale arriveranno a 72 miliardi, superando di poco quelli del piccolo schermo che si prevede si attestino invece sui 70,5 miliardi.
L’incremento sarà spinto soprattutto dalle inserzioni su video online e social mendia. Centrale si confermerà il ruolo del mobile, sia per il ramo delle ricerche, che video, social e display. Tutti questi settori si amplieranno infatti del 51%, arrivando a 17,5 miliardi di dollari e contando perciò per circa un terzo dell’intera spesa per il digitale. Tra le categorie merceologiche che si apriranno di più agli investimenti online ci sono food, cura della persona e automobili.
Fonte: Magna Global