Hasbro si espande nel mobile. Il noto brand di giocattoli ha infatti acquistato una partecipazione del 70% nei Backflip Studios, produttore di game per dispositivi mobili con base a Boulder, in Colorado, cui si devono app quali Dragonvale, NinJump e Paper Toss. Si tratta della prima volta che la società riceve un finanziamento esterno da quando è stata fondata, nel 2009. Da allora le sue creazioni hanno ricevuto 300 milioni di download, anche grazie a successi come il gioco di simulazione Dragonvale, che consente agli utenti di “crescere” piccoli draghi e che si è mantenuto costantemente nella top 20 USA dei giochi più lucrativi per dispositivi iOS.
La complessità dei prodotti rilasciati dai Backflip Studios, d’altra parte, si è evoluta insieme alla compagnia, che ha cominciato appunto con giochi tipo Paper Toss, dove si richiede ai player solo di lanciare palle di carta in un cestino. Sembra tuttavia che il produttore abbai sostenuto uno sforzo notevole di marketing, il che spiegherebbe la decisione di aprirsi a investitori esterni. Con il nuovo accordo, d’altra parte, i game sviluppati dallo studio potranno basarsi sulle popolarissime proprietà Hasbro, quali Monopoli, Transformers, Mio Mini Pony e Magic. Considerando lo stretto legame che Hasbro ha tentato di sviluppare negli ultimi anni con Hollywood (basti pensare al franchise di Transformers, ma anche al kolossal Battleship basato su Battaglia Navale), c’è piuttosto da chiedersi se non ci sia la possibilità di vedere prima o poi qualcuna delle applicazioni dei Backflip Studios trasformata in film.
L’acquisto della partecipazione è stato concluso per 160 milioni di dollari, ben al di sotto perciò del principale produttore di giochi per iOS, Supercell, il cui valore è stimato in 770 milioni di dollari.
Fonte: TechCrunch