Ottobre nero per Hollywood Analisi Box Office USA by Andrea Francesco Berni - Novembre 2, 20250 Il mercato americano chiude ottobre in forte calo sul 2024: ora gli occhi sono puntati sulla la stagione delle feste Loading the Elevenlabs Text to Speech AudioNative Player...Il mese di ottobre 2025, per il box office nordamericano, si chiude con soli 425 milioni di dollari (-24% rispetto al 2024): è il peggior risultato degli ultimi 27 anni, escludendo il 2020, anno della pandemia, quando grazie a Tenet si raccolsero 55 milioni di dollari. L’ultima volta che ottobre era sceso sotto questa soglia risale al 1997, quando vennero incassati 385 milioni di dollari (la cifra non tiene conto dell’inflazione): da allora il mese autunnale ha segnato una crescita costante grazie all’alternanza tra blockbuster e i titoli da premio, fino al record di 832 milioni di dollari nel 2018, con successi come A Star Is Born, Halloween e la sorpresa Venom. L’anno successivo Joker raccolse 286 milioni nel solo ottobre. Nel post-pandemia, il mese è stato alimentato da titoli come Venom 2 (2021) e Taylor Swift: The Eras Tour (2023). Quest’anno i ritardi produttivi dopo gli scioperi, la debole tenuta dei film usciti nei mesi precedenti e soprattutto un calendario privo di reali attrattive hanno dato vita a una tempesta perfetta. Successi e delusioni del mese Il titolo più visto del mese è stato Tron: Ares. Il blockbuster Disney si ferma a 65,7 milioni di dollari negli Stati Uniti (il peggior risultato per un film leader nel mese di ottobre dal 2005). Seguono l’horror Black Phone 2, con 55,8 milioni di dollari, e Una battaglia dopo l’altra, con 39,1 milioni di dollari (dei 66,8 incassati dall’uscita). Al quarto posto troviamo niente meno che Taylor Swift, che riesce a posizionarsi in alto in classifica con un’uscita speciale di soli tre giorni in occasione del lancio del suo album e un incasso di 34,2 milioni di dollari. Chiude la top-five un anime, Chainsaw Man: il film – La storia di Reze, con 26 milioni. Numerosi i film sui quali si riponevano aspettative che sono state disattese, primo tra tutti The Smashing Machine, film A24 diretto da Benny Safdie con protagonista Dwayne Johnson, capace di incassare solo 11,4 milioni di dollari. Male anche il biopic su Bruce Springsteen Liberami dal nulla, che ha aperto sotto le attese arrivando a 13,3 milioni di dollari. Il peso dei rinvii A peggiorare la situazione alcuni movimenti di calendario. In particolare, lo slittamento a maggio 2026 di Mortal Kombat II ha inferto un duro colpo all’offerta di blockbuster del mese, lasciando un buco in un calendario che è stato impossibile colmare con così poco preavviso. E non va dimenticato che fino a qualche mese fa era previsto per ottobre 2025 anche il lancio di Michael, atteso biopic su Michael Jackson, poi rinviato al 2026. Le prospettive per fine anno Il box office rimane leggermente positivo rispetto al 2024, con un +3,3% a fine ottobre. Rispetto al +20% di inizio estate, però, il vantaggio si è assottigliato moltissimo, e ora si guarda ai grandi blockbuster in arrivo negli ultimi due mesi dell’anno per cercare di recuperare. Occhi puntati, a novembre, su Predator: Badlands, The Running Man, Wicked: Parte 2 e Zootropolis 2, mentre a dicembre toccherà a Five Nights at Freddy’s 2, Avatar: Fuoco e Cenere, Anaconda e il nuovo film di SpongeBob, con una controprogrammazione natalizia affidata a Marty Supreme. Le variabili in gioco sono molte, ma la speranza è che almeno alcuni di questi titoli facciano la differenza.