Disney acquisisce il controllo totale di Hulu: completato l’acquisto della quota NBCUniversal Digitale by Andrea Francesco Berni - Giugno 10, 2025Giugno 10, 20250 La major ha versato altri 438,7 milioni di dollari a Comcast, chiudendo definitivamente l’operazione iniziata nel 2019 Loading the Elevenlabs Text to Speech AudioNative Player...Disney ha annunciato di aver concluso l’acquisto della quota di NBCUniversal in Hulu: la major ha versato altri 438.7 milioni di dollari a Comcast, ottenendo così il controllo totale della piattaforma streaming. L’operazione segna un passaggio strategico cruciale per la major guidata da Bob Iger, che punta ora a integrare definitivamente Hulu e Disney+ con l’offerta direct-to-consumer in arrivo in autunno per la divisione sportiva ESPN. Fino al 2019, il controllo di Hulu era condiviso tra 21st Century Fox, Comcast e Disney. Quest’ultima, con l’acquisizione degli asset di 21st Century Fox per 71 miliardi di dollari, aveva ottenuto anche la sua quota del 33%. All’epoca, venne proposta una valutazione minima di 27.5 miliardi di dollari per la piattaforma. Nel dicembre 2023, Disney versò 8.6 miliardi per la quota di NBCUniversal, entrando poi in una disputa quando Comcast propose una valutazione autonoma della piattaforma vicina ai 40 miliardi di dollari (che avrebbe comportato un ulteriore pagamento di 5 miliardi da parte di Disney). Una perizia indipendente ha poi condotto alla cifra finale, che è stata maggiorata di 438.7 milioni (confermando quindi la valutazione di circa 27 miliardi). Con il completamento della transazione, Disney potrà consolidare ulteriormente le sue piattaforme di streaming in un ecosistema più coeso, orientato alla fidelizzazione e all’espansione degli abbonati. Hulu, che a fine secondo trimestre contava 54.7 milioni di utenti, rappresenta un tassello fondamentale nel portafoglio OTT della major, grazie a titoli originali di successo come The Bear e Only Murders in the Building. Comcast ha definito l’accordo come “un’ottima operazione che ha generato quasi 10 miliardi di dollari di proventi e consolidato l’audience per i contenuti NBCUniversal”. Questa mossa arriva in un momento in cui i principali player del mercato streaming stanno razionalizzando le proprie attività per fronteggiare la crescente pressione sulla redditività, con focus su integrazione, ARPU e contenuti a valore aggiunto.