Per il terzo mese consecutivo, le sale cinematografiche francesi hanno registrato un calo delle presenze rispetto all’anno precedente, attirando questa volta meno di 12 milioni di spettatori.

Il mese di aprile 2024 con appena 11,92 milioni di biglietti venduti, aveva fatto registrare il dato più negativo – escludendo ovviamente le chiusure del 2020 e del 2021 – dagli 11,7 milioni di biglietti venduti nel 1999. Il problema, per il mercato francese, è che l’aprile 2025 ha fatto anche peggio dell’anno scorso: secondo le stime del CNC, nel mese sono andati al cinema solo 11,79 milioni di persone, con un calo dell’1,1% rispetto all’anno precedente. Sono stati 18,61 milioni gli spettatori nell’aprile 2023 – in linea con la media pre-Covid per il mese – e addirittura 13,8 milioni nell’aprile 2022, un periodo ancora segnato dai postumi della crisi sanitaria.

L’affluenza nei primi quattro mesi si attesta ora a 52,63 milioni di presenze, in calo del 5,8% rispetto al 2024 (55,87 milioni) e del 21,7% rispetto al 2023 (67,2 milioni), superando il 2022 (50,8 milioni) di appena il 3,6%. In definitiva, escludendo le Covid 2020, 2021 e 2022, questo è il quadrimestre più debole registrato dai cinema francesi dal 1997 (48,8 milioni).

I film del mese

Il titolo di punta anche in Francia è stato Un film Minecraft, leader assoluto del mese con quasi 2,3 milioni di biglietti in quattro settimane che lo portano al secondo posto nella classifica dell’anno. Al secondo posto ad aprile, ma molto distanziato, si piazza l’horror I peccatori con 600mila presenze, davanti a Ma mère, Dieu et Sylvie Vartan che lo segue a breve distanza. Una nota molto positiva è venuta da Zion che ha venduto quasi 340.000 biglietti dopo tre settimane in Francia.

Il blockbuster statunitense, l’horror americano e la commedia drammatica francese sono stati gli unici tre titoli a superare la barriera del mezzo milione di incassi nel periodo, anche se il thriller di spionaggio americano Operazione vendetta, il film d’avventura per famiglie francese Moon il Panda e la commedia poliziesca Les Condés, uscita alla fine di marzo, si sono avvicinati.

Non molto incoraggianti, sottolinea Le Film Français, i dati per i film francesi. È il caso in particolare di Natacha (presque) hôtesse de l’air (solo 100.000 spettatori in un mese), Le routard (210.000) e Rapide (150.000 in 15 giorni), a cui si aggiungono Aimons-nous vivants (meno di 180.000 in quindici giorni), Le mélange des genres (110.000 in quindici giorni).

La quota di mercato del cinema francese rimane elevata, pari al 46,3%, contro il 27,7% delle produzioni americane e il 26% degli altri film.

La top10 dell’anno

Le prime dieci posizioni in classifica, secondo i dati di jpboxoffice.fr, vedono sempre in testa il comico God Save the Tuche con 2,9 milioni di presenze, davanti a Un film Minecraft con 2,4 milioni. Stabile Paddington in Perù al terzo posto. Bene Ma mère, Dieu et Sylvie Vartan con 1,4 milioni di presenze. Due i film appaiati a 900mila spettatori: Bridget Jones: Un amore di ragazzo e Les Bodin’s partent en vrille.

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