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Io sono la fine del mondo sempre primo – Il box office di lunedì 20 gennaio

Il film di Gennaro Nunziante precede L’abbaglio e Diamanti

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Articolo aggiornato alle ore 13.15 del 21 gennaio

La settimana cinematografica è iniziata lunedì 20 gennaio con 750.401 euro (89.995 spettatori) su 2.529 schermi, +52% di box office rispetto a lunedì 22 gennaio 2024 e -13% rispetto a sette giorni fa.

In testa alla classifica si conferma, senza difficoltà, Io sono la fine del mondo di Gennaro Nunziante, con il comico Angelo Duro, con 188.876 euro (-30%) per un totale di 6.041.429 euro, con una media/cinema di 594 euro. Si tratta del successo principale per il regista, a parte i film realizzati con Checco Zalone.

Seconda piazza per L’abbaglio con 137.764 euro e una media/cinema di 344 euro. Il film di Roberto Andò raggiunge il totale di 1.479.270 euro dopo cinque giorni, meglio de La stranezza che, dopo lo stesso numero di giorni, aveva incassato 1.405.516 euro.

Completa il podio Diamanti con 68.249 euro (-45%) e una media/cinema di 192 euro; il film di Ferzan Ozpetek ha raggiunto quota 14.362.496 euro e inizia a intravedere i 15 milioni.

Alle spalle del podio si piazza l’horror d’autore Nosferatu con 37.426 euro (–55%) e una media/cinema di 177 euro, per un totale molto buono di 4.747.711 euro.

Quinta piazza per Emilia Pérez di Jacques Audiard con 29.361 euro (-35%) e una media/cinema di 134 euro, per un totale di 1.494.752 euro, destinati a crescere ulteriormente dato che il film sarà uno dei protagonisti agli Oscar.

Sesta posizione per Mufasa: Il re leone con 25.369 euro (-53%) e un totale eccellente di 21.329.611 euro, con una media/cinema di 183 euro. Mufasa ha superato per incasso Oceania 2 ma non ancora per presenze: 2.748.630 contro 2.847.714.

Settima posizione per Here con 22.677 euro (-40%) per un totale di 1.129.997 euro.

Esordio in ottava posizione per Liliana; il docufilm su Liliana Segre parte con 22.206 euro. Alle sue spalle si trova un altro bel successo di inizio anno; si tratta di Sonic 3 – Il film con 21.077 euro (-56%) per un totale di 7.900.500 euro.

Decima piazza per Maria; il biopic sulla Callas chiude la giornata con 20.202 euro (-38%) per un totale ottimo di 2.874.435 euro, con i 3 milioni ormai alla portata del film di Pablo Larrain.

1 – Io sono la fine del mondo – 188.876 euro (25.768 spettatori) – 318/594 – tot. 6.041.429

2 – L’abbaglio – 137.764 euro (25.519 spettatori) – 400/344 – tot. 1.479.270

3 – Diamanti – 68.249 euro (10.389 spettatori) – 356/192 – tot. 14.362.496

4 – Nosferatu – 37.426 euro (4.951 spettatori) – 212/177 – tot. 4.747.711

5 – Emilia Peréz – 29.361 euro (4.695 spettatori) – 219/134 – tot. 1.494.752

6 – Mufasa: Il re leone – 25.369 euro (3.559 spettatori) – 172/147 – tot. 21.329.611

7 – Here – 22.677 euro (3.511 spettatori) – 190/119 – tot. 1.129.997

8 – Liliana – 22.206 euro (3.300 spettatori) – 220/101 – tot. 22.206 *1GG

9 – Sonic 3 – Il film – 21.077 euro (3.328 spettatori) – 215/98 – tot. 7.900.500

10 – Maria – 20.202 euro (3.419 spettatori) – 181/112 – tot. 2.874.435

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