Continua il bel mese di gennaio. Ieri, mercoledì 15, il box office è stato di 1.174.260 euro (190.661 spettatori) su 2.685 schermi, +50% di incasso rispetto al mercoledì 17 gennaio 2024 e +6% rispetto a sette giorni fa.

Classifica cristallizzata nelle prime posizioni con Io sono la fine del mondo che guida la top10 Cinetel con 325.641 euro e una media/cinema di 1.085 euro, per un totale di 3.241.489 euro. Al momento si rivela un successo l’operazione cinematografica che ha portato al cinema il provocatorio comico Angelo Duro con la regia di Gennaro Nunziante. Possiamo dire che, a parte i film con Checco Zalone, Io sono la fine del mondo si rivelerà il maggior successo per Nunziante, essendo a solo un milione da Come può uno scoglio con Pio e Amedeo.

Seconda posizione per Ferzan Ozpetek con Diamanti che incassa altri 193.042 euro (-26%, ottima tenitura per un film uscito il 19 dicembre, ancora presente in 413 cinema rispetto ai 418 di settimana scorsa) con una media/cinema di 467 euro, per arrivare a un totale di 13.203.574 euro. Il film del regista italo/turco è ancora molto vitale, come si vede, e ha ancora discreti margini di crescita davanti a sé.

Completa il podio l’horror gotico Nosferatu con 107.149 euro (-40%) e una media/cinema di 338 euro, per un totale di 4.263.586 euro che posizionano molto bene l’Italia nei mercati europei, con performance superiori a Germania e Francia secondo i dati di boxofficemojo.com.

Quarta posizione per il family Disney Mufasa: Il re leone con 66.533 euro (-50%) e una media/cinema di 238 euro, per un totale di 20.713.444 euro a soli 150mila euro da Oceania 2.

Quinta posizione per l’action-musical Emilia Pérez; il film di Jacques Audiard chiude la giornata con 62.934 euro per un totale di 912.656 euro e una media/cinema di 266 euro. Emilia Pérez, con ogni probabilità, sarà tra i protagonisti delle nomination agli Oscar e la sua vita in sala sarà lunga.

Sesta piazza per Sonic 3 – Il film con 61.669 euro (-35%) e una media/cinema di 184 euro, per un totale di 7.223.168 euro. Anche in questo caso l’Italia si è difesa bene tra i mercati europei.

Settima posizione per Here con 58.608 euro per un totale di 698.717 euro con una media/cinema di 228 euro.

Ottava posizione per Maria; il biopic su Maria Callas di Pablo Larraín incassa 51.860 euro (-32%) e arriva a un totale di 2.539.226 euro, con i 3 milioni che sono un traguardo concretamente raggiungibile.

Completano la top10 due bei successi pre natalizi. Ci riferiamo a Conclave, nono con 44.048 euro (solo -33%) e un totale di 4.978.074 euro, e a Io e te dobbiamo parlare con 26.920 euro (-57%) per un totale di 9.233.899 euro.

1 – Io sono la fine del mondo – 325.641 euro (49.359 spettatori) – 300 cinema/1.085 euro – tot. 3.241.489

2 – Diamanti – 193.042 euro (31.464 spettatori) – 413/467 – tot. 13.203.574

3 – Nosferatu – 107.149 euro (15.703 spettatori) – 317/338 – tot. 4.263.586

4 – Mufasa: Il re leone – 66.533 euro (9.877 spettatori) – 280/238 – tot. 20.713.444

5 – Emilia Pérez – 62.934 euro (10.470 spettatori) – 237/266 – tot. 912.656

6 – Sonic 3 – Il film – 61.669 euro (9.752 spettatori) – 335/184 – tot. 7.223.168

7 – Here – 58.608 euro (9.633 spettatori) – 257/228 – tot. 698.717

8 – Maria – 51.860 euro (8.669 spettatori) – 288/180 – tot. 2.539.226

9 – Conclave – 44.048 euro (7.458 spettatori) – 208/212 – tot. 4.978.074

10 – Io e te dobbiamo parlare – 26.920 euro (4.264 spettatori) – 178/151 – tot. 9.233.899