Per una volta, iniziamo parlando non dei primi in classifica, ma delle due nuove uscite importanti, deludenti anche rispetto alle (già basse) aspettative. Partiamo da Kraven – Il cacciatore, che ha esordito con 4,7M di venerdì, per un weekend da 11-12M. Come giustamente nota Scott Mendelson nella sua newsletter, siamo su livelli negativi record per personaggi Marvel o DC. A parte il caso di The New Mutants, uscito nel 2020 (quindi in piena pandemia) ottenendo 7M, da ricordare Jonah Hex (10M ne 2010) e Punisher: Zona di guerra (4,6M) nel 2008.

Fa anche peggio Il Signore degli Anelli: La guerra dei Rohirrim, visto che ha esordito con 2M di venerdì e dovrebbe chiudere il fine settimana con 5M. Diciamo che al momento è servito solo per mantenere i diritti di adattamento del romanzo.

E veniamo invece a chi sta ancora funzionando bene, a partire dalla coppia di testa Oceania 2/Wicked. Se durante i feriali il musical si comporta meglio, il cartone animato torna in testa nei weekend, come in questo caso, grazie a 6M di venerdì e 26,6M nell’intero fine settimana, per un totale di 337,5M. Se consideriamo esclusivamente i titoli Disney (e non quelli Pixar), solo Il re leone e i due capitoli di Frozen hanno fatto meglio.

Wicked invece si porta a casa altri 5,8M di venerdì e 22,3M nel weekend, per un totale di 358,8M, che significa già aver fatto meglio di Oppenheimer l’anno scorso (330M). Anche in questo caso, utile citare Mendelson, che parla di un risultato che rende Wicked già ora (ma con Natale alle porte, si farà anche meglio) il sesto maggior incasso per un musical di sempre, dietro a Il re leone del 2019 (543M), La bella e la bestia (504M nella versione live action del 2019), Frozen 2 (477M), Il re leone originale (424M con le riuscite) e Frozen (400M).

Quarta posizione per Il gladiatore 2, che ottiene altri 2,1M di venerdì e 7,8M nel fine settimana, per un totale finora di 145,9M. E’ interessante il calo molto moderato (-29%) di Uno rosso, considerando che il film da questa settimana è disponibile su Amazon Prime (ma questo non sembra aver inciso sul risultato nei cinema). Nei tre giorni, la pellicola incassa 5M, arrivando a 93,2M.

Ancora notevolissimi i dati di Interstellar, che con la sua riuscita ha già conquistato 11,6M, grazie anche a quest’ultimo weekend da 3,15M. E veniamo a due titoli in uscita limitata che, a dire il vero, non promettono risultati futuri straordinari. September 5 ha infatti aperto in sette cinema (oltre a New York e Los Angeles, c’è anche Toronto) con una previsione di 85.000 dollari nel weekend, quindi circa 12.000$ di media. A livello di incasso medio, più confortante il dato (27.000$) di Nickel Boys, ma è anche vero che dipende dal fatto di essere uscito in soli due cinema, entrambi a New York, per un totale quindi di 54.000$.

Infine, da sottolineare l’espansione di Queer di Luca Guadagnino, passato in 478 cinema con un incasso nel weekend di 560.000$, quindi con una media di circa 1.200$. In totale, il box office di questo fine settimana sarà intorno ai 90 milioni, con un +13% sul 2023, ma un -24% sul 2019.