Sono stati annunciati i dati annuali di Cinemark, uno dei principali circuiti di sale mondiali con i suoi 5.847 schermi in 518 cinema, presenti negli Stati Uniti e in  Centro e Sud America e che opera con brand quali Century, Tinseltown e Rave.

Per il circuito il 2022 è stato un anno di netta crescita dopo gli stenti del 2021 fiaccati dalla pandemia e dalle restrizioni. L’anno si è chiuso con un fatturato di 2,4 miliardi di dollari, rispetto al fatturato di 1,5 miliardi del 2021 con una crescita, quindi, del 62,5%. Le vendite da biglietti sono state pari a 1,2 miliardi di dollari contro i 938 milioni di food & beverage; 270 milioni di dollari arrivano da altri servizi offerti dal circuito.

Gli spettatori sono stati 172,7 milioni. Il prezzo medio del biglietto si è aggirato intorno a quota 7,2 dollari (in leggero calo rispetto al 2021) mentre la spesa media alle concession è stata di 5,43 dollari.

«Lo scorso anno ha rappresentato un altro positivo passo in avanti per la ripresa del settore cinematografico», ha dichiarato Sean Gamble, Presidente e Ceo di Cinemark. «Il costante entusiasmo dei consumatori nel vedere film ed eventi in una sala coinvolgente e straordinaria è stato confermato più volte per tutto il 2022 in tutti i generi di film, segmenti di pubblico e periodi dell’anno. Il 2022 è stato un anno straordinario per Cinemark, con una crescita superiore al mercato e ai nostri competitor».

Cinemark, che punta molto sulle sale Premium Large Format, come avevamo evidenziato in questo articolo ha in programma l’apertura di una multisala di 4 schermi entro il 2023 e di altri 6 multiplex per 51 sale, dopo l’anno in corso.

Fonte: ir.cinemark.com