Il 2022 per Amc, il principale circuito di cinema nel mondo con 950 multiplex per 10.500 schermi, ha chiuso l’anno con un fatturato di 3,9 miliardi di dollari, contro i 2,5 miliardi del 2022, con una crescita del 54%. Si tratta del miglior risultato dallo scoppio della pandemia ma, rispetto al 2019, la flessione è ancora del 29%.
Dei 3,9 miliardi di dollari di fatturato, 2,2 miliardi sono dovuti agli incassi dei film, 1,3 miliardi al food e 396 milioni di dollari agli altri servizi.
Complessivamente nei cinema Amc nel 2022 ci sono stati 201 milioni di spettatori, di cui 141 milioni nei cinema americani e 59 milioni in quelli internazionali, con una media di 10.800 presenze per schermo. La crescita del numero di biglietti è stata del 56,3% (+ 55,2% negli Usa e + 59% negli altri territori). Il prezzo medio di ingresso negli Usa è stato di 11,62 dollari; 9,38 dollari nei mercati internazionali con una media di 10,95 dollari. Venendo al food, la spesa media negli Usa è stata di 7,47 dollari, contro i 4,33 dollari degli altri mercati; la media si è attestata sui 6,54 dollari.
Commentando i dati, ha dichiarato Adam Aron, presidente e Ceo di Amc Entertainment, ha dichiarato: «Nel 2022 Amc ha continuato il suo percorso verso la ripresa. Il 2022 è stato il nostro anno più forte dal 2019 pre-pandemia, con i risultati del 2022 in miglioramento rispetto al 2021 di oltre il 54%. Prevediamo che la ripresa continuerà rapidamente nel corso di quest’anno, poiché si prevede che dagli studios di Hollywood arriveranno circa il 75% in più di titoli di film importanti rispetto al 2022. Il box office nazionale del primo trimestre ha già registrato un impressionante aumento del 44% rispetto al 2022, grazie ad Avatar: La via dell’acqua».
Controllato dal gruppo cinese Wanda, Amc nel 2016 ha acquistato il circuito europeo Odeon-Uci.
Fonte: Amc Entertainment