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Ant-Man and the Wasp: Quantumania, forte calo negli Stati Uniti

Come prevedibile, la pellicola Marvel subisce una flessione di circa il 70% nel suo secondo weekend. Buon esordio sia per Cocainorso che per Jesus Revolution…

Non è certo uno shock, visto che tutti si aspettavano una notevole flessione in questo secondo weekend, sia perché è ormai normale per un titolo Marvel che per le recensioni poco incoraggianti che sono uscite. In ogni caso, Ant-Man and the Wasp: Quantumania dovrebbe perdere circa il 70% rispetto al suo primo fine settimana, dato che, se confermato, significherebbe il peggior calo di sempre per un film del MCU.

Finora, il poco edificante ‘primato’ apparteneva a Black Widow (che però aveva il grosso handicap di un’uscita day and date e per questo, a mio avviso, non andrebbe considerato rispetto a tutti gli altri film, arrivati ovviamente con una finestra esclusiva al cinema) con un -67,8%, seguito a strettissima distanza da Thor: Love & Thunder (-67,6%), Spider-Man: No Way Home (-67,5%) e Doctor Strange nel multiverso della follia (-67%). Il fatto che tutti questi titoli siano usciti negli ultimi 15 mesi potrebbe anche essere legato alle finestre sempre più ridotte con cui le pellicole Marvel arrivano su Disney+ (della serie, o lo vedo subito o a un certo punto decido di aspettare).

In ogni caso, è evidente che, benché da ‘record’, il calo di Ant-Man and the Wasp: Quantumania non sia legato tanto al film in sé (un pochino sì, magari), quanto a una tendenza ormai consolidata per quanto riguarda i titoli Marvel. In ogni caso, il film conquisterà circa 32 milioni in questo fine settimana, arrivando a un totale di 167M.

Ci sono però buone notizie da due esordi, andati meglio del previsto. Intanto, Cocainorso, un titolo che ha creato un buzz notevole, nostante un budget basso per gli standard hollywoodiani (32M). La pellicola di Elizabeth Banks ha aperto venerdì con 8,65 milioni occupando la prima posizione e 23M nel fine settimana.

Debutto notevole anche per il film religioso (lo ripeto spesso, ma senza successo: perché in Italia non riusciamo ad avere una produzione simile e a portare il pubblico di credenti in sala?) Jesus Revolution, che dovrebbe chiudere il weekend con 15,37M, a fronte di un budget di 15M. Va segnalato come il precedente film dello stesso regista (e rivolto sempre allo stesso target), I Can Only Imagine, aveva esordito con 17,1M e aveva chiuso la sua corsa con ben 83,4M. Vedremo quale sarà il cammino di Jesus Revolution.

Per quanto riguarda i film già usciti da tempo, inutile stupirsi per le tenute (sempre ottime) di Avatar: la via dell’acqua e Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio. Il primo ottiene altri 4,8M nel weekend (-27%) e arriva a un totale di 665,4M; il secondo cala del 24%, con un fine settimana da 4M e 173,3M.

Cali invece più forti per Magic Mike’s Last Dance, Bussano alla porta e 80 for Brady. Il threequel ha conquistato altri 2,7M (-50%) e ha raggiunto i 22,98M complessivi; il secondo altri 1,77M (-55%) e 33,8M; il terzo 1,7M (-55% anch’esso) e 36,3M totali.

Per quanto riguarda tutto il 2023, è stato superato il miliardo di dollari e con i dati di domenica si arriverà a 1,07 miliardi, +46% rispetto all’analogo periodo del 2022.

Fonte: Deadline

Robert Bernocchi
E' stato Head of productions a Onemore Pictures e Data and Business Analyst at Cineguru.biz & BoxOffice.Ninja. In passato, responsabile marketing e acquisizioni presso Microcinema Distribuzione, marketing e acquisizioni presso MyMovies.
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