Nel 2019, avevamo seguito con grande attenzione i risultati dell’estate, visto che era un test fondamentale, anche per capire quanto avrebbe inciso l’iniziativa di Moviement. Come parametro, abbiamo preso le prime undici settimane (iniziando dal primo giovedì di giugno), per non inserire anche la seconda parte di agosto, che ormai da più di un decennio vedeva l’uscita di prodotti di animazione dai grandissimi risultati (e che quindi non aveva problemi ad attirare un folto pubblico, a differenza del periodo precedente). Ora, è comunque il caso di fare lo stesso, sperando che la possibilità di non usare più la mascherina possa aiutare la frequentazione delle sale, ma ricordandoci che un nuovo stop (questa volta non per ragioni legate al Covid) costringerebbe tutti a una nuova, difficile ripartenza in autunno. Partiamo dall’infografica (attenzione alla sovrapposizione di diversi risultati dopo solo due settimane):

A guardare superficialmente i dati, dovremmo essere entusiasti. D’altronde, non solo abbiamo iniziato queste prime due settimane meglio del 2019 (12.651.031 euro nel 2022 contro gli 11.280.728 euro del 2019), ma anche leggermente meglio di quanto ottenuto nel 2018 (12.544.187 euro). Tiriamo fuori le bottiglie di champagne? Direi che purtroppo non è il caso e vado a spiegare le ragioni.

– Sia Top Gun: Maverick (che comunque, come nel resto del mondo, sta tenendo benissimo e ha appena superato i 9 milioni) che Jurassic World: Il dominio (vicino ai 6M) ormai non possono aggiungere cifre enormi al botteghino e hanno già generato buona parte del loro incasso.

– Il risultato di Lightyear – La vera storia di Buzz è inferiore per ora a Toy Story 4. Quel titolo nei primi due giorni (26-27 giugno) aveva conquistato 739.459 euro, contro i 321.427 euro di questo spinoff. A fine corsa, Toy Story 4 era arrivato a 6,3 milioni, un risultato ovviamente importante, ma che non era stato all’altezza degli enormi incassi mondiali. In questo caso, se le proporzioni dovessero rimanere tali, Lightyear dovrebbe concludere la sua corsa tra i 3 e i 4M (ma aspettiamo i prossimi giorni per avere un’idea più chiara). Anche qui, dato assolutamente importante e non da sottovalutare, ma che da solo non può modificare radicalmente l’estate cinematografica 2022.

Ora, sarà fondamentale vedere come se la caverà la prossima settimana Elvis. Non è un titolo facile e con un target preciso (anche perché la popolarità di Presley in Italia non è paragonabile a quella in America), ma stiamo comunque parlando dell’ultimo film di un certo peso prima dell’arrivo di Thor: Love & Thunder a inizio luglio e che a sua volta dovrà reggere per un mese e mezzo prima di Minions 2 – Come Gru diventa Cattivissimo (che arriverà in anteprima dall’8 al 10 agosto (periodo compreso nelle nostre undici settimane), ma che ufficialmente uscirà il 18 agosto. Ecco quindi che è meglio accettare l’ipotesi che si possa comunque perdere anche il 40-50% (ma speriamo qualcosa in meno) rispetto al 2019. L’unica possibile ‘svolta’ (se consideriamo, come stiamo facendo, solo le undici settimane che hanno inizio con giovedì 2 giugno 2022) sarebbe un dato enorme di Thor: Love & Thunder, ma non sarà facile e in generale non possiamo sempre pensare che la Marvel faccia il miracolo a ogni film. D’altro canto, i risultati importanti di questo inizio giugno renderanno il calo meno forte di quanto si potesse temere qualche mese fa. Noi, comunque, continueremo a seguire l’andamento dell’estate 2022, per capire come progredirà…