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IN BREVE 17/07/15 – Netflix batte anche MTV nei cuori dei teen; Universal su TIMVision

Le ultime news su cinema, business, innovazione e tecnologia. In evidenza oggi: VIDEO ON DEMAND Netflix è il canale preferito di quasi tutte le fasce demografiche USA. A rivelarlo, un sondaggio condotto a giugno dall’istituto di ricerca Ipsos Media CT, secondo cui tutti gli spettatori americani fino ai 50 anni spendono più tempo ogni settimana sul portale di…

Le ultime news su cinema, business, innovazione e tecnologia. In evidenza oggi:

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VIDEO ON DEMAND

Netflix è il canale preferito di quasi tutte le fasce demografiche USA. A rivelarlo, un sondaggio condotto a giugno dall’istituto di ricerca Ipsos Media CT, secondo cui tutti gli spettatori americani fino ai 50 anni spendono più tempo ogni settimana sul portale di streaming ad abbonamento che su reti anche molto popolari come Nickelodeon o MTV, per la fascia 13-17,  o HBO per i più grandi. Unica fetta di pubblico ancora affezionata alla tv tradizionale sarebbe quella tra i 50 e i 64, dove a predominare è il colosso CBS e dove Netflix si pone solo al quarto posto, comunque prima della televisione di FOX.  (Variety)

Il servizio di video on demand di Telecom Italia si arricchisce dei titoli NBCUniversal. Grazie a un accordo pluriennale con la major dell’intrttenimento, gli utenti della piattaforma TIMVision potranno ora godere in noleggio o in acquisto di alcuni dei titoli di maggior successo della scorsa stagione cinematografica, come Cinquanta sfumature di grigio Fast and Furious 7, e prossimamente anche del grande ritorno dei dinosauri di Jurassic World o dei piccoli adorabili Minions, gli aiutanti di Gru protagonisti del prequel spin-off di Cattivissimo me. La nuova acquisizione si inserisce in un catalogo che vanta già oltre 6 mila titoli e che, come ha dichiarato Daniela Biscarini, responsabile Multimedia Entertainment di Telecom: “si caratterizza da sempre per l’attenzione alla costruzione di un’offerta in abbonamento anche per le famiglie”.

DIRITTO

La stella popolare del sistema regolatorio italiano deve essere l’innovazione: lo ha detto il presidente dell’Antitrust, Giovanni Pitruzzella, in occasione della presentazione del volume “La regolamentazione dei contenuti digitali. Studi per i primi quindici anni dell’autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni”, firmato dagli avvocati Ernesto Apa e Oreste Pollicino. Secondo il capo dell’Authority per la concorrenza, il digitale rappresenta la quarta rivoluzione industriale e il compito di legislatori e organi garanti deve essere quello di intervenire per evitare che la dinamicità di questo mercato venga bloccata da posizioni dominanti, nell’audiovisivo così come in tutti i campi in cui Internet ha impresso un’accelerazione verso il nuovo. Per quanto riguarda il copyright, pur plaudendo al lavoro di AGCOM,  Pitruzzella si è chiesto se la questione non abbia bisogno di essere posta anche al vaglio della politica, così come altri conflitti tra interessi e diritti emergenti in questo mutato panorama, tipo quello tra Uber e taxi. Fondamentale, in ogni caso, che la regolamentazione resti al passo con le dinamiche in corso nei mercati, e che l’Italia riesca ad apportare un contributo importante nel quadro normativo in corso di elaborazione a livello europeo. (Corriere delle Comunicazioni)

Davide Dellacasa
Publisher di ScreenWeek.it, Episode39 e Managing Director del network di Blog della Brad&k Productions ama internet e il cinema e ne ha fatto il suo mestiere fin dal 1994.
http://dd.screenweek.it
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