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CINA

La divisone film del colosso cinese Alibaba è pronta a fare il suo primo grande salto verso Hollywood: è stata annunciata ufficialmente una partnership con Paramount Pictures per la promozione nel Paese asiatico del prossimo Mission: Impossible – Rogue Nation. L’intesa per ora riguarda solo le prevendite online dei biglietti, il marketing e il merchandising dell’ultimo capitolo della saga interpretata da Tom Cruise, in arrivo sugli schermi cinesi il 31 luglio. Si tratta comunque di una conferma dell’interesse dell’azienda riguardo al settore della settima arte, in cui ha cominciato a lanciarsi nel 2014 con’acquisizione di ChinaVision Media Group. In cantiere c’è anche il primo film autorprodotto, che sarà una storia d’amore firmata dal raffinato regista di Hong Kong Wong Kar-wai.  (Reuters)

STREAMING

Non bastavano le querelle con gli artisti come Taylor Swift, che si è subito lanciata contro il neonato servizio di musica ad abbonamento di Cupertino per la questione delle royalties pagate ai musicisti. Apple Music, che supera il modello iTunes per convertirsi a un prezzo forfettario da pagare a livello mensile, ha già un nuovo agguerrito rivale, cioè il servizio di musica in streaming di Google Play costruito su modello Spotify. Il Servizio sarà perciò gratuito, anziché a pagamento, sostenuto dalla pubblicità e con opzioni limitate rispetto all’offerta a pagamento, per altro già esistente, di Play Music. A tremare deve essere Apple o tutte le altre piattaforme di musica in streaming? E se il modello si estendesse anche all’audiovisivo? (Sole 24 Ore)