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CES 2015: l'Alleanza per l'UHD nasce col sostegno degli Studios

L’ultra alta definizione tiene banco al Consumer Electronics Show di Las Vegas, riunendo in consorzio produttori di tv, di contenuti e servizi di streaming.

Non è la prima volta che se ne sente parlare con insistenza al Consumer Electronics Show di Las Vegas, ma quest’anno il 4k si è aggiudicato un ruolo da gran protagonista. Già eletta da tutti i principali costruttori quale nuova frontiera tecnologica per rilanciare l’acquisto e il ricambio degli schermi televisivi, l’Ultra Alta Definizione (UHD) è ormai diventato un terreno su cui si incrociano gli interessi di tutta l’industria mediatica, dai produttori di dispositivi a quelli di contenuti fino ai nuovi operatori della distribuzione digitale, che non a caso si sono riuniti in un consorzio volto a sostenere la diffusione globale del formato. L’organismo, appena presentato al  CES 2015, si chiama UHD Alliance e vede la partecipazione di compagnie come DirectTV, Dolby, LG, Netflix, Panasonic, Samsung, Sharp, Sony Visual Product, Technicolor, Disney, 20th Century Fox e Warner Bros.

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Come da statuto ufficiale, l’alleanza si propone come scopo quello di “stabilire il livello del video entertainment di ultima generazione, definendo nuovi standard per sostenere l’innovazione nelle tecnologie video, inclusi 4k e risoluzioni maggiori, High Dynamic Range (HDR), gamma di colori più ampia e audio 3D”.  Al centro dell’attenzione del consorzio ci sarà ovviamente il consumatore, cui saranno indirizzate informazioni su contenuti e dispositivi in Ultra HD.

“Queste tecnologie ci permettono di utilizzare una tavolozza più variegata per dipingere le nostre storie con i colori della vita reale, miglior contrasto e una qualità dell’immagine superiore” – ha commentato a proposito Ron Sanders, presidente globale dell’Home Entertainment di Warner Bros, “lavorare con un consorzio delle industrie del settore è il modo migliore per offrire questo tipo di esperienza nell’ambito di un intrattenimento premium”. La major non a caso ha colto l’occasione del CES anche per illustrare la sua nuova offerta di home entertainment in 4k, sviluppata in collaborazione con Dolby, che comprende la riedizione nel nuovo formato di titoli come Edge of Tomorrow, Into the Storm e The Lego Movie

Anche Fox si è spesa in larga misura per il formato, affiancando Samsung nella convention per la presentazione dei suoi nuovi schermi LCD in ultra alta definizione, forte anche dall’intesa stretta ormai da un anno con la casa coreana per la ricerca di modalità più attraenti di distribuzione del prodotto sulle piattaforme digitali.

L’attenzione di Hollywood sull’Ultra HD, che sembra volersi imporre quale nuovo standard dell’intrattenimento domestico, sembra dunque molto alta, per quanto dall’ “alleanza” annunciata a Las Vegas manchino all’appello diverse major tra cui Sony Pictures, Paramount e Universal. Nel frattempo le stime della Consumer Electronics Association parlando di 4 milioni di tv UHD vendute nel 2015, in aumento del 208% rispetto all’anno appena concluso. Circa un terzo dei consumatori dichiara di voler acquistare uno schermo 4k nei prossimi 3 anni, mentre metà ha intenzione di comprare una tv con connessione a internet. L’ultra alta definizione viene descritta come seconda ragione di interesse per l’acquisizione di un nuovo apparecchio, alle spalle unicamente del prezzo, discriminante ancora fondamentale per il 54% degli intervistati.

 

Fonte: Variety,  IPTV News, THR, Home Media Magazine

 

 

Davide Dellacasa
Publisher di ScreenWeek.it, Episode39 e Managing Director del network di Blog della Brad&k Productions ama internet e il cinema e ne ha fatto il suo mestiere fin dal 1994.
http://dd.screenweek.it
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