Tolleranza zero nei cinema americani per chi indossa Google Glass o altri device di ultima generazione, come gli Smart Watch. Lo hanno stabilito congiuntamente la La Motion Picture Association of America e la National Association of Theatre Owners (l’associazione che rappresenta l’esercizio) che hanno così aggiornato, durante la convention professionale dello ShowEast in corso a Hollywood in Florida, la propria policy riguardante la prevenzione della pirateria nelle sale.
Le due associazioni, affermano in un comunicato «hanno una lunga storia di accoglienza verso gli avanzamenti tecnologici e riconoscono il forte interesse dei consumatori verso smart phone e altri device portatili “intelligenti”. Tuttavia, come parte dei nostri continui sforzi per assicurare che i film non vengano registrati nei cinems, manteniamo una politica di tolleranza zero nei riguardi di chi utilizza ogni tipo di device di registrazione mentre vengono proiettati i film. Chi si rifiuta di mettere da parte i propri device di registrazione sarà invitato ad andarsene». Inoltre se i proprietari dei cinema dovessero accorgersi di una probabile registrazione illegale questa infrazione verrà notificata alle autorità preposte. E sebbene il comunicato non citi espressamente i Google Glass, è chiaro che le preoccupazioni di NATO e MPAA si rivolgono al rapido diffondersi di questa nuova tecnologia, nonostante il prezzo sia ancora alto (1.500 dollari).