Non bastavano ebook, video on demand, tablet e set-top box. Amazon, il colosso dell’eCommerce, sembra deciso a conquistarsi una fetta di ogni mercato legato alla fruizione di contenuti digitali. Ecco così che a un paio di mesi dal lancio della Fire TV, il dispositivo per connettere in Rete il piccolo schermo domestico, arriva anche l’Amazon Fire Phone, pronto a fare concorrenza a nomi come Apple e Samsung. Le caratteristiche tecniche sono presto dette: uno schermo da 4,7 pollici (a portata di mano dunque), processore quad-core 2.2, Adreno 330, fotocamera da 13 megapixel e 2 GB di ram. Il sistema operativo sarà un’apposita versione di Android, come già per i tablet dello stesso marchio, mentre per dare uno slancio in più al prodotto, Amazon ha deciso di lanciare insieme allo smartphone anche Firefly, un’applicazione in grado di effettuare il riconoscimento automatico di video, immagini e opere d’arte, come Shazam per la musica insomma.

Jeff Bezos, a capo del colosso dell’eCommerce, ha presentato ieri il nuovo dispositivo mettendolo direttamente a confronto con il Galaxy S5 e l’iPhone 5, tanto per chiarire subito qual è il campo su cui si giocherà la partita del Fire Phone, che può contare già sulla familiarità di “decine di milioni” di consumatori con il Kindle. Forse non a caso pochi giorni fa sono state rilasciate le cifre dell’Appstore di Amazon, che in un anno ha triplicato la propria offerta con 240 mila tra app e giochi, scaricabili in 200 Paesi da una pluralità di dispositivi.

Da notare tuttavia è anche la distanza estremamente ravvicinata di un altro lancio: quello del servizio musicale legato a Prime. La formula ad abbonamento di Amazon, che garantisce sconti sull’eCommerce e l’accesso a un vasto catalogo di film e serie tv on demand, si è appena estesa al mercato discografico, modello Spotify, e non si fatica a immaginare le sinergie di un tale servizio con le funzionalità del dispositivo mobile per eccellenza.

La partita della fruizione di contenuti digitali e dei dispositivi preposti alla loro fruizione è più aperta che mai, e Amazon sembra uno degli operatori più agguerriti in tale settore. Uno dei pochi a estendersi lungo l’intera filiera, dalla produzione al device, nonché l’unico con un legame ancora così forte col mercato fisico grazie alla solida base nell’eCommerce. Resta da vedere quanto contribuirà il nuovo smartphone a tale competizione. Secondo le stime dell’istituto di ricerca IDC, a fine 2013 il mercato degli smartphone era dominato dal marchio Samsung, con una quota di oltre il 31%, seguito da Apple con il 15,3% e da Huawei, LG e Lenovo, tutti con una fetta del comparto di poco inferiore al 5%.