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Video online: meglio caricarli direttamente su Facebook o postare link a YouTube?

Nonostante sulle Fan Page si carichino pochi video nativi, i risultati delle due diverse tipologie di contenuti si equivalgono in termini di interazioni, mentre Facebook vince sul portale di video-sharing per l’Engagement.

I video sono una delle forme di comunicazione più efficaci online e YouTube un hub di riferimento per questo tipo di contenuti, forte del suo legame con Google e di 800 milioni di utenti in tutto il mondo. Ecco perché spesso anche i gestori delle Fan Page di Facebook preferiscono postare link al portale piuttosto che caricare contenuti audiovisivi direttamente sul social network. Ma quanto è efficace questo tipo di strategia? Se l’è chiesto la società di misurazione SocialBakers, che ha calcolato come, ad esempio, lo scorso gennaio gli amministratori delle pagine social abbiano caricato solo 458 video nativi su Facebook, contro 3.684 link a YouTube, vale a dire circa 8 volte tanto. Peccato che nonostante la notevole disparità di cifre, entrambe le tipologie di contenuti abbiano generato reazioni quantitativamente simili da parte degli utenti, in particolare in termini di “mi piace”, condivisioni e commenti.

Guardando al dettaglio di tutte le interazioni, si nota non solo una notevole prevalenza dei “Like”, campo in cui le due piattaforme producono risultati analoghi, ma addirittura il prevalere dei video nativi di Facebook per quanto riguarda la percentuale di commenti postati dagli utenti. Né il portale di Google sembra performare meglio in relazione al tasso di Engagement, che misura l’attivismo dei fan delle diverse pagine. I video di Facebook d’altra parte rientrano nelle apposite gallery delle Fan Page e, soprattutto, possono essere fruiti più facilmente via mobile, visualizzandoli direttamente dai newsfeed senza bisogno di essere reindirizzati. Il risultato, è che se i contenuti caricati direttamente sul portale fanno registrare un tasso di Engagement pari allo 0,25%, i link a YouTube si fermano allo 0,151%, con un distacco di ben 40 punti percentuali.

Altri vantaggi offerti dal social network, ricorda infine SocialBakers, possono essere la possibilità di inserire tag nei video, nonché il bottone per mettere “Mi piace” sulla pagina, inserito direttamente all’interno del contenuto caricato. Ciò non toglie come YouTube rimanga il portale di video-sharing di riferimento a livello mondiale, con tutti i suoi caratteristici vantaggi e la possibilità di condividere i contenuti su una pluralità di altre piattaforme, tra cui appunto Facebook.

 

Fonte: SocialBakers

Davide Dellacasa
Publisher di ScreenWeek.it, Episode39 e Managing Director del network di Blog della Brad&k Productions ama internet e il cinema e ne ha fatto il suo mestiere fin dal 1994.
http://dd.screenweek.it
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