Se alcuni avevano sperato che i nuovi titoli a sfondo fantasy e surreale usciti nell’ultimo mese potessero ereditare in parte il ruolo della munifica Twilight Saga, il box office, in particolar modo quello italiano, non sembra consentire un tale paragone. A più di due settimane dall’uscita nelle nostre sale, la commedia d’amore e zombie Warm Bodies non ha ancora raggiunto i due milioni di incasso, mentre la storia di maghi Beautiful Creatures – La sedicesima luna, che ha esordito lo scorso 21 febbraio, non è andata oltre i 419mila euro. Per operare un rapido confronto, basti pensare che il primo capitolo della Twilight Saga, distribuito nel 2008, chiuse la propria corsa con oltre 11,5 milioni di euro. Come si riflette questa tendenza su Facebook, in teoria piattaforma ideale proprio per la fascia di pubblico a cui è indirizzato queste genere cinematografico?

Nello scorso numero di questa rubrica, abbiamo già avuto modo di parlare dell’andamento della Fan Page di Warm Bodies e notare una performance comunque notevole per una pagina italiana, con 70mila fan a proprio attivo già il giorno dell’uscita. Sempre grazie allo strumento del  FanTab, possiamo invece notare come sia diverso il caso di Beautiful Creatures, che nonostante il target giovanile, mostra un livello di supporter molto più basso, con poco più di 12mila “mi piace” su Facebook il giorno dell’uscita. Sempre tenendo presente la possibilità di campagne promozionali che talvolta vengono messe in atto sul social network per avvicinare nuovi utenti alle pagine, già da questo primo confronto emerge lo scarto presente online tra due titoli che hanno avuto risultati abbastanza differenti anche al botteghino. Pur non essendo un nuovo Twilight, Warm Bodies ha comunque guadagnato il podio della classifica italiana nel weekend di esordio, con una media per copia di circa 2.400 euro. Beautiful Creatures è invece arrivato sesto, con una media di 1.400 euro circa.

Lo stesso divario emerge dall’Engagement Rate, tasso calcolato dal FanTab che esprime il numero di condivisioni, commenti e “mi piace” sulla pagina Facebook per ogni 100 fan. Un dato che, per Beautiful Creatures, si attestava sui 24 punti il giorno della release nelle sale, evidenziando perciò l’interazione di nemmeno un quarto dei supporter della Fan Page.

Un altro indicatore significativo, a tal proposito, è il Talking About, con cui Facebook esprime il numero di utenti che settimanalmente “parlano” di una pagina (cioè diventano fan, pubblicano sulla bacheca, cliccano su “Mi piace”, commentano o condividono un post, rispondono a una domanda e agli eventi, nominano o taggano la Pagina). A tal proposito è interessante infatti operare un confronto con il titolo attualmente più forte al botteghino, cioè  la commedia nostrana Il principe abusivo, che nonostante presenti un target generalista, di solito meno attivo sul social network (in particolare per quanto riguarda l’Italia), continua a tenere testa ai teen movies e ieri è riuscito anche a riposizionarsi al primo posto relativamente agli utenti che parlano della sua Fan Page.

Continuate a seguire la nostra rubrica  Cinema e social network per scoprire le performance dei principali titoli nelle sale e su Facebook.