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Cali al box office di Natale: le reazioni degli addetti ai lavori

Pietro Valsecchi chiede una riforma del settore a partire dal prezzo del biglietto cinematografico, mentre Letta e Neri Parenti accusano gli effetti negativi della pirateria.

Meno 25% di biglietti venduti e meno 23% negli incassi nei due giorni di Natale: è il bilancio decretato per queste ultime festività dai dati Cinetel (che riguardano il 90% del mercato del cinema). Anche se si attende un miglioramento per l’inizio di gennaio, la flessione dei giorni scorsi (di cui vi abbiamo parlato QUI) preoccupa non poco gli operatori del settore, che additano soprattutto la crisi economica e la pirateria, e cominciano anche ad appellarsi al Governo per dare nuovo impulso al settore.

Pietro Valsecchi, di quella Taodue che ha realizzato I Due Soliti Idioti, ha invocato in particolare una riorganizzazione della filiera nel suo complesso, a partire dal prezzo del biglietto giudicato troppo alto, e che secondo il produttore dovrebbe abbassarsi fino a 5 euro. Sempre per Valsecchi, nessuno dei film proposti a Natale quest’anno andrà oltre i dieci milioni di euro, aprendo uno scenario preoccupante per quello che, finora, è sempre stato uno degli appuntamenti fondamentali per il box office.

Top 10 Natale e Santo Stefano 2012 – Fonte dati: Cinecittà News

 

Più classiche e “conservative” le altre reazioni, come quella dell’AD di Medusa, Giampaolo Letta, che si è invece rivolto al premier Mario Monti al fine di ottenere “un input politico forte” volto a sbloccare la normativa antipirateria , già elaborata dalla precedente amministrazione dell’Agcom e ritenuta tanto più fondamentale nel contesto di un calo generalizzato dei consumi. A prendersela contro le violazioni del copyright anche Neri Parenti, regista del nuovo titolo Filmauro di Natale, Colpi di Fulmine. Intervistato da Il Tempo, ha voluto sottolineare come il suo film sia già illegalmente  online con 100 mila visualizzazioni, ma anche il proprio pessimismo per un 2013 privo dei grandi eventi cinematografici di cui va in cerca il pubblico.

Top 10 Natale Santo Stefano 2011 – Fonte dati: Cinecittà News

Meno pessimista il presidente dell’Anec (al momento anche membro del comitato di reggenza dell’Agis) Lionello Cerri, secondo cui i risultati del box office natalizio sono negativi ma non vanno drammatizzati, un po’ perché le presenze mostrerebbero una sostanziale tenuta nel periodo, più ampio, del 13- 26 dicembre, e anche perché le cifre potrebbero riprendersi nel corso delle festività.

 

Fonte: Cinecittà NewsIl Giornale dello Spettacolo

Davide Dellacasa
Publisher di ScreenWeek.it, Episode39 e Managing Director del network di Blog della Brad&k Productions ama internet e il cinema e ne ha fatto il suo mestiere fin dal 1994.
http://dd.screenweek.it
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