È il Festival di Cannes l’occasione scelta dal Giornale dello Spettacolo per rivelare il look nato dal restyling della testata, che da oggi si presenta con un nuovo formato e una nuova grafica, più da magazine, oltre che con una nuova periodicità a cadenza mensile.

L’idea è dedicare maggiore spazio agli approfondimenti e alle inchieste, ma sempre con l’obiettivo di fornire un’informazione corretta e completa su tutti i settori dello spettacolo e in particolare su temi “non meramente corporativi”, come spiega Roberto Ferrari, amministratore delegato della società che pubblica il Giornale dello Spettacolo, cioè Edizioni G.d.S. L’intenzione, specifica sempre Ferrari, è quella di fare di questa pubblicazione uno strumento al passo con l’attualità e con tempi in cui si registrano maggiori criticità per l’informazione su carta stampata, a fronte della grande crescita di quella sul web. Il restyling del Giornale dello Spettacolo mira perciò ad andare incontro alle esigenze registrate presso i lettori, e per questo nuovo numero rivelato al Festival di Cannes, presenta non solo una veste più fresca e accattivante, ma anche contenuti volti ad andare in profondità nei nodi cruciali del settore, in particolare di quello cinematografico.

Oltre alla presentazione dei titoli presenti sulla Croisette, l’edizione di maggio contiene infatti anche uno speciale sul rapporto tra i giovani e le sale (tema messo in luce con una certa urgenza dagli esercenti nel corso della presentazione dei dati Anica sull’andamento del mercato della settima arte nel 2011) e un focus sul valore promozionale di festival e premi. Presenti anche notizie sui film in uscita in estate, un’intervista a Franco Punzi, presidente di Italiafestival, sulle iniziative promozionali per la stagione calda, un’intervista al presidente dei distributori Anica, Richard Borg, anticipazioni riguardo agli Incontri del Cinema d’Essai di Mantova e su Ciné, le giornate Estive di Cinema in programma a giugno a Riccione.

Oltre al formato cambia infine il direttore responsabile: Roberta Romei prenderà il posto Luigi Filippi, alla direzione del Giornale per sedici anni, mentre come direttore editoriale è stato nominato Felice Ambrosino.