Il responso finale sono circa 1,2 milioni di spettatori (1,17 milioni secondo i dati Cinetel al 15 aprile) e 3,8 milioni di euro di incasso. Non ha quindi deluso le aspettative l’edizione primaverile dei Cinemadays, il grande evento promozionale del cinema italiano che dall’11 al 14 aprile ha consentito agli spettatori di recarsi in sala al costo di 3 euro per gli spettacoli normali e 5 euro per quelli in 3D. Come previsto sin dall’inizio, data l’epoca “calda” e la minor quantità di titoli di ampio appeal in programmazione, i risultati non hanno raggiunto il livello della versione autunnale, svolta lo scorso ottobre. L’idea di duplicare l’appuntamento, d’altra parte, nasce proprio dalla constatazione delle difficoltà di pubblico affrontate dalle sale nell’epoca primaverile-estiva: se guardiamo alle passate edizioni dell’iniziativa, prima denominata “Festa del Cinema”, i risultati di questo aprile non sono lontanissimi da quelli ottenuti nel maggio 2013, con il doppio delle giornate a disposizione e poco meno del doppio degli spettatori registrati in questi giorni.

Le associazioni si ritengono comunque soddisfatte considerando che l’aumento dei biglietti staccati è stato del 146% rispetto alla settimana precedente e del 119% in confronto allo stesso periodo del 2015, mentre nella giornata di giovedì si è registrato un picco di +227% nelle presenze (372mila) rispetto a giovedì 7 aprile.

Il titolo che ha incassato di più nei 4 giorni è stato Il cacciatore e la regina di ghiaccio, seguito da Il Libro della Giungla che come previsto in un solo giorno, quello d’esordio, è balzato ai primi posti della classifica con 426 mila euro. Buon terzo piazzamento per l’italiano Veloce come il vento.

Ecco la nostra INFOGRAFICA con tutti i numeri dell’edizione aprile 2016 dei Cinemadays.