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Il ruolo di Rai Cinema

Paolo del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema, ha parlato del futuro dell’azienda e ha presentato le ultime produzioni della società

L’incontro di ieri con Paolo del Brocco, alla presenza di una trentina di giornalisti, ha permesso di fare il punto sull’attività di Rai Cinema e sulla sua produzione futura, che promette di essere all’insegna del cambiamento.

Rai Cinema ha colto la necessità di cambiamento e ha seguito il mandato di innovare, cercando nuove linee di racconto e linguaggi. Questo ci porta ad avere anche una grande responsabilità, sia rispetto al passato che alla concorrenza. Infatti, dobbiamo imporre il cambiamento e riabituare il pubblico a un certo tipo di racconto”.

A dimostrazione di questa varietà di linguaggi e voglia di cambiamento, è arrivata una clip con alcuni film recenti prodotti dalla società, come Lo chiamavano Jeeg Robot, Smetto quando voglio – Masterclass e Suburra, anche per dimostrare che Raicinema non è solo (come le viene spesso rinfacciato) formata da commedie ‘facili’ e film d’autore.

La complessità della mission di Rai Cinema si capisce anche quando Del Brocco parla della necessità di rappresentare “innovazione e discontinuità”, ma allo stesso tempo di rispettare la grande tradizione del cinema italiano. Così si capisce anche perché – per una certa stampa – sia facile criticare Rai Cinema (al di là delle polemiche politiche – giuste o sbagliate che siano – che colpiscono qualsiasi azienda legata a mamma Rai). Dall’azienda (e anche da 01 Distribution) si pretende un po’ tutto: far emergere i giovani autori, ma non dimenticare i registi affermati; puntare sulla qualità, ma anche incassare; fare film difficili, ma promuoverli e farli uscire in un numero di copie degno di Alessandro Siani. Che il compito di Rai Cinema non sia facile, lo confermano altre parole di Del Brocco:

Ci vorranno anni per cambiare il settore. Pensiamo a due titoli recenti come Non è un paese per giovani e Slam. Sono due film che non possono essere rinchiusi in un genere specifico e quindi non hanno un pubblico abituato a questo tipo di storie. Al di là degli specifici risultati commerciali, che possono anche non essere positivi, bisogna insistere a produrre film come questi”.

E poi, utilissimo (soprattutto per chi questi dati li studia poco), qualche informazione fornita dall’amministratore di Rai Cinema…

La situazione non è così drammatica come si racconta, almeno se consideriamo la qualità del nostro cinema. Ricordiamoci come era il cinema italiano a fine anni novanta, mentre adesso abbiamo la maggiore quota di prodotto locale in Europa dopo la Francia. Noi stiamo cercando di fare commedie diverse, ma vorrei sottolineare che questo genere, anche se qualcuno pensa che sia predominante nella nostra produzione, in realtà rappresenta solo il 13% dei film che realizziamo. Inoltre, per chi ritiene che ci sia un ‘monopolio’ tra Rai Cinema e 01, ricordo che dal 2010 al 2016 abbiamo prodotto ben 239 film che poi sono stati distribuiti da società indipendenti, che quindi hanno potuto beneficiare di questi prodotti”.

Infine, c’è stata la possibilità di vedere un rullo con diverse clip di molti titoli italiani prodotti da Rai Cinema e che usciranno nei prossimi mesi (con 01 o con altri distributori). In particolare, chi scrive è rimasto favorevolmente colpito da una sequenza onirica di Sicilian Ghost Story (il nuovo film dei registi di Salvo, Antonio Piazza e Fabio Grassadonia) e da una folgorante clip musicale dell’ultima pellicola dei Manetti Bros, Ammore e malavita. Molto intrigante (ma qui non c’erano immagini) il progetto di Matteo Rovere (Veloce come il vento) su Romolo e Remo e la nascita di Roma, così come l’annuncio del nuovo film di Matteo Garrone, ispirato al caso di cronaca nera del Canaro. Infine, tra i progetti internazionali, abbiamo visto un avvincente trailer di Soldado, il sequel di Sicario, che è diretto da Stefano Sollima, che conferma anche qui tutte le sue capacità di narratore…

Robert Bernocchi
E' stato Head of productions a Onemore Pictures e Data and Business Analyst at Cineguru.biz & BoxOffice.Ninja. In passato, responsabile marketing e acquisizioni presso Microcinema Distribuzione, marketing e acquisizioni presso MyMovies.
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