Quando si dice non perdersi d’animo: dopo la riorganizzazione interna del gruppo Fox che, come reso noto dalla major all’inizio della settimana, ha visto la scomparsa della divisione Fox International Channels, il suo ex-amministratore delegato Hernan Lopez è uscito da casa Murdoch per dar vita a un suo progetto, che guarda alle nuove frontiere on demand di tv e musica. La piattaforma si chiama Wondery e ha come obiettivo la creazione e la distribuzione di contenuti originali on demand, anche live.

“Gli americani dedicano 3 ore e mezza al giorno all’ascolto di contenuti audio, e tutto quel tempo va in un’unica direzione: il mobile, e l’on demand. Il consumo di podcast è cresciuto di oltre il 40% in un paio d’anni e sta per raggiungere il culmine – ha dichiarato  Lopez secondo quanto riportato da Deadline – È il momento perfetto per cogliere questa opportunità, usando le best practice che hanno trasformato la televisione negli ultimi 10 anni”.

Nelle intenzioni dunque, una sorta di combinazione tra Spotify, YouTube e magari piattaforme di video on demand come Netflix, che a quanto pare dovrebbe avere anche il sostegno di Fox.

Per quanto riguarda il brand FIC (Fox International Channels), come comunicato dal gruppo la sua scomparsa lascia il posto a una nuova struttura composta da tre divisioni Fox Networks, una per l’Europa, una per l’America Latina e una per l’Asia, guidate rispettivamente da manager già operanti nel gruppo, cioè Jan Koeppen, Carlos Martinez e Zubin Gandevia. Tutti e tre riporteranno a Peter Rice, chairman e AD di Fox Networks Group, e a Randy Freer, presidente e COO del gruppo.