Sarebbe stata una delle sfide più epiche mai viste al botteghino mondiale, ma a quanto pare due tra i film più attesi dell’anno a venire non si daranno battaglia se non a una certa distanza temporale. Avatar 2, sequel del kolossal di James Cameron tuttora maggior incasso di sempre al box office worldwide, non sarà pronto per Natale 2017, come ipotizzato da alcune indiscrezioni, e quindi non si sovrapporrà al nuovo capitolo della saga di Star Wars, recentemente posticipato al 15 dicembre dello stesso anno.

In effetti non c’era stata alcuna conferma ufficiale per la data di uscita della nuova opera di Cameron (primo installment di una trilogia che il regista intende girare tutta d’un fiato in Nuova Zelanda), e persone vicine a 20th Century Fox hanno confermato al magazine americano The Wrap come la produzione non sia ancora giunta a uno stadio abbastanza avanzato per inserirsi nella competizione per le festività dell’anno prossimo. Sempre secondo l’analisi del magazine, dunque, questo nuovo ritardo nell’uscita non sarebbe da intendersi come una mossa conseguente alle decisioni della Disney ma, al contrario, sarebbe stato Star Wars VIII a essere stato spostato approfittando dell’incertezza sui tempi di Avatar 2.

In realtà al momento non c’è nemmeno un commento ufficiale di Fox sul tema: l’unica cosa sicura è che l’uscita non troppo distanziata di questi due blockbuster sta già scatenando previsioni e schieramenti su quello che probabilmente sarà uno showdown spettacolare ed esplosivo per il box office di tutto il mondo.

Uscito lo scorso 16 dicembre, Star Wars: Il Risveglio della Forza ha battuto Avatar quale maggior in casso di sempre negli Stati Uniti ma non al botteghino mondiale, dove l’ultimo capitolo della saga di Guerre Stellari occupa il terzo posto, con 1,9 miliardi di dollari, alle spalle di due film dello stesso James Cameron: Titanic ($2.2 miliardi) e appunto Avatar, stabile al top dal 2009 con un incasso di 2.8 miliardi di dollari.