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BREAKING: Netflix conferma definitivamente l'arrivo in Italia a ottobre

Dopo la Spagna, non ha tardato ad arrivare l’ufficialità anche riguardo al nostro Paese: Netflix, il servizio di streaming ad abbonamento che ha fatto da apripista alla rivoluzione digitale dell’intrattenimento domestico negli USA, debutterà in Italia il prossimo ottobre. Si sono rivelati perciò attendibili i rumor cominciati con le trattative che hanno coinvolto il servizio californiano e alcuni soggetti chiave del…

Dopo la Spagna, non ha tardato ad arrivare l’ufficialità anche riguardo al nostro Paese: Netflix, il servizio di streaming ad abbonamento che ha fatto da apripista alla rivoluzione digitale dell’intrattenimento domestico negli USA, debutterà in Italia il prossimo ottobre. Si sono rivelati perciò attendibili i rumor cominciati con le trattative che hanno coinvolto il servizio californiano e alcuni soggetti chiave del nostro mercato delle TLC come Telecom Italia. A confermarlo è lo stesso CEO della compagnia, Reed Hastings, in un’intervista rilasciata in esclusiva a Wired per l’edizione cartacea di giugno.

netflix

Non è stato ancora stabilito il giorno esatto della partenza né il costo di abbonamento, che tuttavia sarà unico e con un prezzo simile a quelli già sperimentati negli altri territori europei come Francia e Germania, dove parte da 7,99 euro al mese per l’offerta in SD. Il catalogo di partenza avrà migliaia di titoli tra film, documentari e serie tv, il tutto ovviamente privo di pubblicità.

Rivelato qualche dettaglio sulle partnership: l’applicazione di Netflix comparirà come nativa su smartphone, tablet (sarà la famosa partnership con Telecom di cui si è tanto parlato nei mesi scorsi?) e smart tv. Non  è per altro escluso che entri a far parte anche dei decoder di emittenti tradizionali come Sky e Mediaset che operano anche i due grandi servizi di SVOD (subscription video on demand) con cui il competitor americano si giocherà gran parte della partita del mercato. Parliamo per la precisione di Sky Online e Infinity, più altri operatori che potete trovare nella nostra apposita lista Film on Demand.

In ogni caso, nessuno di tali accordi sarà in esclusiva e c’è perciò da attendersi che che il logo rosso e bianco della piattaforma pervada presto tutti i nostri device connessi. Tanto più che Hastings, come ha dichiarato a Wired, vede la tv del futuro proprio come un grande tablet al centro del salotto, in cui l’offerta passerà per le app piuttosto che per i canali, con una visione sempre meno di flusso e sempre più on demand.

Netflix gode al momento di oltre 60 milioni di abbonati in oltre 50 Paesi, di cui oltre metà (40 milioni) stabiliti negli USA. Per continuare il proprio processo di crescita, la compagnia ha stabilito di completare la propria espansione globale entro il 2016.

Davide Dellacasa
Publisher di ScreenWeek.it, Episode39 e Managing Director del network di Blog della Brad&k Productions ama internet e il cinema e ne ha fatto il suo mestiere fin dal 1994.
http://dd.screenweek.it
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