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Wuaki.tv apre ufficialmente i battenti in Italia (e ora punta ad Austria e Irlanda)

Dopo il debutto della versione beta, negli ultimissimi giorni del 2014, Wuaki.tv ha infine aperto definitivamente la sua offerta di film e serie tv on demand a tutti gli utenti italiani del web. La piattaforma, già forte di 20 milioni di utenti in Europa, è controllata dal colosso giapponese dell’eCmmerce Rakuten e si è affermata…

Dopo il debutto della versione beta, negli ultimissimi giorni del 2014, Wuaki.tv ha infine aperto definitivamente la sua offerta di film e serie tv on demand a tutti gli utenti italiani del web. La piattaforma, già forte di 20 milioni di utenti in Europa, è controllata dal colosso giapponese dell’eCmmerce Rakuten e si è affermata finora con un modello ibrido di SVOD e TVOD, cioè una formula mista di abbonamento e noleggio/acquisto di singoli titoli. Da questa prima release italiana, tuttavia,  sembra confermato che nel nostro Paese il tipo di servizio offerto sarà più essenziale e basato esclusivamente sul lato “transactional”, escludendo cioè la sottoscrizione su base mensile.

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Per ora il catalogo sembra ancora poco assortito, per quanto la compagnia abbia annunciato accordi con alcune delle principali major americane come Disney,  Warner Bros., Paramount e Sony, nonché con l’italiana BIM. Altrettanto si può dire sul lato serie tv. Rispetto alla versione beta, tuttavia, è aumentato significativamente il numero di dispositivi da cui è possibile fruire del servizio, comprese console per videogame, dispositivi iOS e Android e soprattutto smart tv Samsung e Panasonic. In territori da cui è attivo da più tempo, come l’Inghilterra, il servizio si è infatti distinto per una forte integrazione con le televisioni connesse, sia direttamente o tramite player multimediali da collegare all’apparecchio tradizionale, tanto da far prevedere ai suoi manager un progressivo spostamento di tutta l’utenza verso la fruizione dal piccolo schermo domestico piuttosto che da PC. La strategia è importante anche in relazione al 4k, il formato a ultra alta definizione che i marchi dell’elettronica di consumo stanno spingendo quale nuova frontiera dell’intrattenimento domestico e che sarà supportato dal servizio di Wuaki.tv.

Nel nostro Paese, lo ricordiamo, il nuovo portale si scontra con una serie di realtà già affermate come le destinazioni online dei broadcaster Mediaset e Sky, Chili.tv e Timvision, quest’ultima in odore di partnership con Netflix per via della sua controllante Telecom Italia (per un panorama dei servizi di video on demand in Italia vi riamandiamo alla nostra apposita pagina Film On Demand). Stando alle dichiarazioni del management della neonata piattaforma, comunque, “l’Italia è un mercato interessante per Wuaki”, che si dice sicura di riuscire ad attrarre un alto numero di utenti. Più che altro, il nostro mercato sembra la tappa obbligata di un’espansione che intende dichiaratamente coprire tutta l’Europa e le cui prossime tappe previste sono Austria e Irlanda.

Davide Dellacasa
Publisher di ScreenWeek.it, Episode39 e Managing Director del network di Blog della Brad&k Productions ama internet e il cinema e ne ha fatto il suo mestiere fin dal 1994.
http://dd.screenweek.it
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