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Indiegogo: lancia il “forever funding” per i film

Film “finanziati per sempre” tramite il crowdfunding. Sulla piattaforma rivale di Kickstarter arriva una nuova formula di sostegno, che potrebbe accompagnare i titoli cinematografici nel loro intero ciclo di vita, e non solo nel reperimento del budget iniziale.

Il crowdfunding è una forma di finanziamento ancora poco esplorata dall’industria cinematografica italiana, ma in contesti più avanzati è già arrivata a un tale livello di maturità che si comincia già a  pensare a metodi più flessibili di supporto alla realizzazione di un film. La piattaforma Indiegogo, in particolare, ha pensato ai ritardatari e a tutti coloro che scoprono dell’esistenza di un progetto cui vogliono contribuire solo dopo che quest’ultimo ha già concluso la propria campagna o raggiunto gli obiettivi di budget. La formula si chiama “forever funding” ed è stata lanciata prima per altre categorie per poi essere estesa al cinema a partire da una ristretta selezione di titoli pilota, tra cui il controverso documentario Gosnell.

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Dedicato alla figura di un medico abortista clandestino, il film ha raccolto 2,2 milioni di dollari, stabilendo anche un nuovo record, ed  è stato scelto per dare la possibilità al popolo della rete di continuare a supportarlo oltre la cifra raggiunta per aumentare i giorni di ripresa, migliorare il cast e soprattutto assicurarsi una distribuzione più ampia. Anche prima che il titolo venisse incluso nel nuovo sistema di sostegno, d’altra parte, i realizzatori sostengono di essere stati contattati da molti utenti interessati a sostenerlo e disposti perfino a inviare il proprio contributo al di fuori della piattaforma.

Indiegogo non ha specificato esattamente cosa intende col termine “per sempre”, se si tratti di un’opportunità contestuale alle riprese o se l’idea è quella di estendere il crowdfunding a tutte le fasi della vita di un film, senza che ci sia bisogno di impostare campagne diverse. In questo secondo caso il portale diventerebbe uno strumento ancora più prezioso per le piccole produzioni indipendenti, che oltre al problema di reperire i fondi necessari per girare sono caratterizzate, quasi sempre, dalla difficoltà nel trovare un’adeguata distribuzione e da una scarsità di risorse da investire in promozione. L’iniziativa sarebbe anche u buon modo per dare a Indiegogo un vantaggio competitivo non indifferente rispetto alla rivale e più nota Kickstarter. Meno condivisibile sembra invece la scelta di far debuttare la nuova formula con un documentario  controverso e schierato come Gosnell, che  però a quanto pare si presta bene, come tipologia di prodotto, alla caratteristiche del crowdfunding e al suo intrinseco legame con la capacità di creare o intercettare fanbase.

 

 

Fonte: The Hollywood Reporter

Davide Dellacasa
Publisher di ScreenWeek.it, Episode39 e Managing Director del network di Blog della Brad&k Productions ama internet e il cinema e ne ha fatto il suo mestiere fin dal 1994.
http://dd.screenweek.it
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