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Interstellar da record in Corea del Sud

La Corea del Sud si avvia a diventatare il terzo mercato al mondo per risultati per Interstellar di Christopher Nolan, dopo Stati Uniti e Cina. Il film, uscito nelle sale coreane il 6 novembre, ha infatti totalizzato 47,3 milioni  di dollari di incasso e 5,8 milioni di spettatori. Non solo, ma per la quarta settimana…

La Corea del Sud si avvia a diventatare il terzo mercato al mondo per risultati per Interstellar di Christopher Nolan, dopo Stati Uniti e Cina. Il film, uscito nelle sale coreane il 6 novembre, ha infatti totalizzato 47,3 milioni  di dollari di incasso e 5,8 milioni di spettatori. Non solo, ma per la quarta settimana consecutiva la pellicola è stata anche in testa alle prenotazioni online con oltre 280mila prevedite. Un risultato e una progressione che fanno pensare che Interstellar sia ormai sulla buona strada per diventare il film straniero più visto dell’anno in Corea del Sud, superando lo straordinario successo di Frozen: il film d’animazione Disney ha incassato complessivamente 82,4 milioni  di dollari totalizzando oltre 10 milioni di presenze.

Interstellar Matthew McConaughey Anne Hathaway foto dal film 1

Il risultato da battere per diventare il film straniero più visto di sempre in Corea del Sud resta quello di Avatar con quasi 125 milioni di dollari incassati e 13,3 milioni di spettatori; un traguardo che non sembra impossibile. Competamente irraggiungibili invece i 135,7 milioni di dollari incassati dal coreano Roaring Currents (con 17 milioni di spettatori) che resta il film locale dal maggiore incasso di sempre nel paese. La Corea del Sud si conferma quindi uno dei mercati più attivi e interessanti per le major hollywoodiane: Warner ha da poco manifestato l’intenzione di coprodurre direttamente film con il paese asiatico (sarebbe la seconda major a farlo dopo 20th Century Fox). Ma la Corea del Sud, paese ad altro tasso tecnologico e aperto alle innovazioni, è spesso anche teatro di “esperimenti” di distribuzione alternativa: recentemente, sempre Warner, attraverso la sua filiale coreana ha dato il via alla distribuzione in streaming alcuni titoli senza lanciarli nel mercato theatrical (trovate maggiori informazioni QUI). (dati KOBIS – Korean Box Office Information System)

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