Iniziative per sostenere il giovane cinema indipendente non solo attraverso le politiche culturali ma attraverso i vari strumenti a disposizione del Governo per promuovere la nuova imprenditoria. Questo l’obiettivo di un protocollo d’intesa firmato in occasione della 71. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dall’AGPCI (Associazione Giovani Produttori Cinematografici Indipendenti) e da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo,  Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Presidenza del Consiglio.

Un documento in cui i tre enti si impegnano su diversi fronti:

• favorire le start up, sia nell’ambito dell’impresa socio-culturale giovanile che della micro impresa
• attrazione di produzioni e capitali stranieri pronti ad accrescere l’occupazione e le professionalità presenti sul territorio nazionale

• sostenere progetti per lo sviluppo dei mestieri della filiera del cinema e

  dell’audiovisivo, soprattuto se tesi alla creazione di nuovi posti di lavoro per i giovani

• bandi di concorso per giovani artisti e sceneggiature firmate da nuovi talenti

Secondo Nicola Borrelli, DG Cinema del Mibact, l’intesa rappresenta il risultato innovativo di una collaborazione interistituzionale dia lto profilo. Questo invece il commento di Luigi Bobba, Sottosegretario al MdL con delega alle politiche giovanili e al servizio civile nazionale:

“Le istituzioni coinvolte nella firma di questo Protocollo vogliono supportare nuove forme di creatività, sviluppare nuove occasioni di lavoro e favorire la fruizione di un cinema di qualità che possa anche trasmettere valori socialmente rilevanti. Penso sia importante valorizzare i giovani talenti, favorire lo sviluppo di un settore che rappresenta un potenziale e notevole bacino di occupabilità, non solo per gli artisti e per le aziende di produzione, ma anche per le maestranze e per tutti gli operatori. Ci aspettiamo che questo Protocollo porti un’aria nuova nel cinema italiano”.