Le ultime news su cinema, business, innovazione e tecnologia. In evidenza oggi: X-Men: Giorni di un Futuro Passato alla conquista di un nuovo record per la saga dedicata ai mutanti Marvel; Disney e Sony cedono il loro servizio inglese di VOD, FilmFlex Movies. 

BOX OFFICE INTERNAZIONALE

X-Men: Giorni di un Futuro Passato, l’ultimo cinecomic targato 20th Century Fox, si appresta a battere i record di incasso messi a segno precedentemente dalla saga, soprattutto grazie all’apporto dei mercati stranieri. Con 302 milioni guadagnati a livello globale lo scorso weekend, ci si aspetta che il titolo arrivi nelle prossime settimane alla soglia dei 500 milioni, sorpassando così i 459 milioni di X-Men: Conflitto Finale, il terzo capitolo del franchise ormai quattordicenne, uscito sul grande schermo nel 2006. (Variety)

VIDEO ON DEMAND

Sony Pictures Television e Disney escono dal VOD inglese: le due compagnie hanno ceduto  a Vubiquity, società specializzata in servizi video digitali, il controllo di FilmFlex Movies. Nata nel 2005 da una joint venture tra le due major, la piattaforma vanta accordi di distribuzione on demand con oltre 30 case, tra cui i principali studios hollywoodiani, e un catalogo con oltre 5 mila titoli. Il nuovo acquirente, Vubiquity, potrebbe integrare la piattaforma con il proprio servizio cloud, AnyVU, dedicato proprio all’archiviazione e lo streaming di contenuti gratuiti provenienti sia dalla tv tradizionale che dai provider di contenuti OTT. (Variety)

TECH

Google spinge il suo tentativo di espansione nelle TLC sostenendo la net neutrality. Stando a quanto dichiarato da un portavoce, Google Fiber, il nuovo servizio ISP di Big G, non ha intenzione di imporre costi maggiori a Netflix e ad altri portali capaci di generare alti picchi di traffico tra gli utenti del web. Frecciata a colossi del settore come Comcast e Verizon, che invece hanno ottenuto dal servizio di VOD il pagamento di un non meglio specificato sovra costo, scatenando non poche riflessioni e polemiche riguardo alla parità di condizioni nell’offerta di banda agli operatori concorrenti sul web. Sia Verizon che Comcast gestiscono infatti proprie destinazioni per il VOD potenzialmente in conflitto con il noto portale di streaming. (Home Media Magazine)

WEB VIDEO

YouTube punta ancora sui contenuti originali degli utenti: annunciata l’intenzione di lanciare un’app mobile per i creatori, un tool per la sottotitolazione e perfino uno strumento di crowdfunding. (BillboardBiz)