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Netflix batte Amazon in UK e tratta con Vodafone per una nuova partnership

Aumenta il distacco tra il leader americano e Amazon nel mercato dello SVOD inglese, ancora dominato da Sky. Rumors rivelano anche la presenza di trattative per un accordo tra Netflix e il colosso della telefonia Vodafone.

Mentre si moltiplicano le indiscrezioni sui Paesi e le effettive modalità del suo massiccio lancio europeo, Netflix comincia già a imprimere il proprio marchio sul Continente battendo di diverse lunghezze il suo primo competitor nel Regno Unito, cioè Amazon. Sbarcato nel mercato inglese e irlandese a inizio 2012, secondo un nuovo studio il leader americano dello SVOD (video on demand ad abbonamento) starebbe ampliando in modo significativo il distacco da LoveFilm, servizio analogo offerto già da tempo in diversi territori europei dal colosso dell’ecommerce. I dati, per la precisione vengono dall’agenzia di digital consultancy Mediabug, e vedono la fetta di utenti web conquistata da Netflix cresciuta dal 10 al 14% negli ultimi 6 mesi. Di contro, nello stesso periodo, l’appeal del portale di Amazon (che ha anche impresso il proprio nome al servizio di streaming con un recentissimo rebranding) sarebbe sceso tanto da assicuragli le preferenze di appena il 6% degli spettatori online inglesi.

netflix-lancio europeo

Entrambe le compagnie, in realtà, continuano a subire l’assoluto predominio del VOD offerto dall’operatore tradizionale di pay-tv, Sky On Demand, cui va una quota di mercato del 24%. A seguire sempre un servizio operato da un broadcaster, vale a dire l’iPlayer della BBC, con un solido 16% di pubblico, calcolato su tutti i dispositivi da cui è possibile fruire questo tipo di offerta legale. Nonostante la concorrenza dei colossi mediatici europei, la crescita nel Regno Unito appare comunque un tassello fondamentale per l’espansione di Netflix in Europa, dove ci si attende un debutto settembrino sia per l’importantissimo mercato francese sia per quello tedesco. Nel primo (vi rimandiamo al nostro approfondimento QUI) la compagnia americana subirà soprattutto la pressione della normativa nazionale e la potenza di fuoco delle emittenti televisive; in Germania c’è invece ad attenderla un’altra diramazione di Amazon, più soggetti già presenti in un mercato del VOD piuttosto sviluppato per gli standard continentali.

Non sembra tuttavia che il gigante americano se ne stia fermo ad aspettare l’ufficializzazione dei suoi piani: secondo Bloomberg, Netflix sarebbe infatti in trattative con un player di primo piano nel settore delle TLC, europeo e non, come Vodafone, per un accordo che garantirebbe agli utenti mobile della compagnia l’accesso in via preferenziale allo streaming on demand. Vodafone, che ha base in Inghilterra, ha già raggiunto intese di questo tipo nel settore della musica con Spotify, e in quello del VOD con servizi di primissimo piano, tra cui anche quello di Sky. L’aggiunta di Netflix potrebbe perciò costituire una spinta fondamentale non solo per il tentativo dell’operatore di affermarsi quale one-stop shop per tutti i consumi audiovisivi dei suoi clienti mobile, ma anche per la tumultuosa “campagna d’Europa” del leader americano dello SVOD.

 

Fonte: Digital Tv Europe

Davide Dellacasa
Publisher di ScreenWeek.it, Episode39 e Managing Director del network di Blog della Brad&k Productions ama internet e il cinema e ne ha fatto il suo mestiere fin dal 1994.
http://dd.screenweek.it
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