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Sorrento 2013: è giugno il termine per il completamento della digitalizzazione

Il presidente dei distributori, Andrea Occhipinti, rassicura: “La pellicola non sparirà subito, ma diventerà più difficile l’approvigionamento”.

Era fissato per la fine del 2013, ma con poco più della metà delle sale attrezzate, il termine previsto per switch off del cinema verso il digitale costituiva un varco preoccupante per l’esercizio italiano, ancora indietro nel processo di conversione rispetto ad altri mercati europei e occidentali. La 36ma edizione delle Giornate Professionali di Cinema di Sorrento è stata perciò l’occasione per ridefinire questa scadenza, che non sarà perentoria ma vedrà per qualche mese la convivenza di pellicola e della nuova tecnologia.

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A sottolinearlo è stato il presidente della sezione Distributori dell’ANICA, Andrea Occhipinti, che nel saluto rivolto stamattina dai diversi rappresentanti di categoria al pubblico dell’evento, si è soffermato proprio sul tema digitalizzazione. In particolare, se la deadline per accedere al vpf (virtual print fee, il sistema che consente alle sale di avvalersi del contributo dei distributori per l’acquisto della nuova dotazione tecnologica), rimane fissa al 31 dicembre 2013, i cinema avranno tempo fino a giugno del prossimo anno per completare il passaggio, compatibilmente con la disponibilità delle copie fisiche.

“La chiusura improvvisa e anticipata di Technicolor in Italia non è un buon segnale”, ha ricordato a proposito Occhipinti, chiarendo che “la pellicola non sparirà da subito, ma saranno sempre più difficili gli approvvigionamenti”. Il presidente dei distributori ha inoltre ribadito la necessità di un confronto comune con l’esercizio su temi come multiprogrammazione, finestre e offerta dei film online, con particolare riferimento alla possibilità di sfruttare il digitale e i nuovi  prodotti che porta con sé per risolvere anche vecchi nodi strutturali quali la latitanza di titoli nella stagione estiva. Confermata inoltre una nuova Festa del Cinema, cioè un’altra grande iniziativa promozionale per diffondere la cultura del cinema attraverso un periodo di forti sconti sul prezzo del biglietto. Come ha riferito Occhipinti, si stanno solo chiudendo le date per garantire al pubblico un’offerta allettante, che sarà oggetto di una promozione ancora più forte rispetto a quella del 2013.

Carlo Bernaschi, presidente degli esercenti multiplex dell’ANEM, dal canto suo ha rimarcato la necessità che tutte le categorie si concentrino sull’esercizio, anello della filiera su cui ricadono le scelte, anche sbagliate, degli altri comparti del settore. Cruciale rimarrebbe in particolare la questione della stagionalità e la necessità di lavorare 12 mesi l’anno, anche durante importanti manifestazioni sportive.

“Dobbiamo resistere per portare avanti questa grane rivoluzione industriale” ha concluso infine Lionello Cerri, presidente ANEM, esortando gli esercenti a impegnarsi affinché i conti dei cinema tornino ad avere “la portata di un’economia vera”, quindi nondi un settore a rischio estinzione e capace invece di reggersi sulla propria redditività.

Davide Dellacasa
Publisher di ScreenWeek.it, Episode39 e Managing Director del network di Blog della Brad&k Productions ama internet e il cinema e ne ha fatto il suo mestiere fin dal 1994.
http://dd.screenweek.it
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