Dal prossimo 11 giugno (come ovvio si parla del mercato statunitense) i Walt Disney Studios smetteranno di fornire quelle copie digitali dei propri titoli, tipicamente rese disponibili in abbinamento alle confezioni di DVD e Blu-ray. Non si tratta però di un dietro front bensì di un aggiornamento verso un sistema più flessibile, basato sulla fruizione di film e prodotti audiovisivi direttamente sul web, tramite un sistema di archiviazione online che sarà accessibile dall’apposito sito Disney Digital Copy Plus.

Si tratta di una nuova destinazione da cui sarà possibile vedere in streaming, su tutti i dispositivi, i titoli della major già acquistati in copia fisica, semplicemente digitando il codice riportato all’interno delle confezioni. Un sistema di storage basato sul concetto di accesso piuttosto che su quello di possesso della copia digitale, in tutto e per tutto simile a quello su cui basa UltraViolet, analogo servizio che vede il sostegno di tutti gli studios hollywoodiani tranne appunto Disney. All’inizio si era pensato che la major di Topolino si fosse tenuta fuori dal consorzio che ha dato vita a UltraViolet al fine di supportare qualche altro sistema cloud per lo streaming dei film online, magari la stessa “nuvola” della Apple. Alla fine sembra invece che i Walt Disney Studios abbiano optato per un proprio sito dedicato a tale scopo, per quanto il servizio dovrebbe comunque godere di un’integrazione con iTunes, Amazon e Vudu, cioè proprio i player che (fatta eccezione per Vudu, portale video di Wal-Mart) non hanno ancora dato il proprio appoggio a UltraViolet.

Il debutto di Disney Digital Copy Plus  arriverà in concomitanza con l’uscita in home video negli USA dell’ultimo film della major, Il Grande e Potente Oz.

Fonte: THR