Ha preso ieri il via il Lucca Comics & Games 2012 e con esso l’offerta della sezione Lucca Movie, che ospita alcuni dei titoli più attesi della prossima stagione cinematografica. Tra le distribuzioni che presenteranno al festival i loro film, anche Lucky Red, con La Collina dei papaveri di Goro Miyazaki (presto in arrivo nelle sale), con Moonrise Kingdom di Wes Anderson, Asterix e Obelix al servizio di sua Maestà e Pinocchio di Enzo D’Alò. Abbiamo chiesto a Gabriele D’Andrea, responsabile marketing di Lucky Red di parlarci della proposta della distribuzione al Lucca Movie Comics & Games.

Gabriele D’Andrea, ci può descrivere la vostra presenza a Lucca?

A Lucca presentiamo tre film integrali, cioè Pinocchio, Moonrise Kingdom e La Collina dei Papaveri. Ci sarà poi in anteprima il trailer di Asterix & Obelix al servizio di sua maestà. Per Pinocchio è previsto anche un incontro aperto al pubblico con il regista, Enzo d’Alò, e con il grande illustratore Lorenzo Mattotti, che ha disegnato tutti i personaggi.

Cosa rende Lucca Comics interessante per una distribuzione come Lucky Red?

 È sicuramente un momento di forte aggregazione per tutti i grandi appassionati, non solo di cinema, ma dell’aspetto anche più pop del cinema. Per noi dunque rappresenta la possibilità di mostrare i nostri film a questo pubblico, molto attivo in Rete, propenso al passaparola e molto attento alle dinamiche più originali che difficilmente riescono a emergere dalla pubblicità tradizionale. Quello che ci interessa è perciò il momento di contatto con tale audience molto numerosa, che può costituire una base importante per i film.

Tra l’altro si tratta di un pubblico anche più trasversale rispetto a quello dei festival di cinema.

Direi un pubblico più originale, che di solito si riesce a contattare con più difficoltà con i mezzi usuali, spesso più giovane, e dotato di una grande dimestichezza con il cinema, non solo quello di qualità ma anche quello commerciale. Quindi anche diverso e forse più aperto rispetto a quello di un festival di cinema.

Lucca Comics sembra inoltre una manifestazione molto adatta a Lucky Red, da tempo impegnata nella distribuzione e nella valorizzazione dei capolavori di Miyazaki e dello studio Ghibli.

Senza dubbio. Lucca Comics è l’evento italiano più importante nel suo segmento, per cui ci permette anche una risonanza mediatica non indifferente, soprattutto su Internet.

L’evento potrebbe evolversi verso un rapporto sempre più stretto con il cinema, sul modello del San Diego Comi-Con?

Il Comi-Con è anche per noi una manifestazione di riferimento per capire quale appeal può sviluppare un film, per cui replicare in Italia un evento così innovativo e rappresentativo, sarebbe un’ottima prospettiva. Abbiamo tutto l’interesse affinché Lucca Movie diventi sempre più grande e importante.

Quest’anno, poi, portate al festival un esempio di animazione italiana come Pinocchio, che ha ancora più bisogno di spazi di visibilità.

Per Pinocchio, pensiamo che Lucca sia proprio la collocazione ideale. Non solo perché il personaggio è simbolo di toscanità e perché parliamo di un prodotto di animazione di altissimo livello, ma anche perché è un prodotto che mantiene tutte le caratteristiche dell’italianità. Dal modo in cui è stato realizzato, a chi l’ha disegnato, a chi ha fatto le musiche, cioè Lucio Dalla. Per questo pensiamo che possa riscuotere a Lucca un grande successo di pubblico e suscitare reazioni molto positive.