Dopo la ripresa del mese di settembre, il botteghino italiano è tornato lo scorso mese a far registrare un andamento negativo. A ottobre, infatti, sono stati staccati 8 milioni 34 mila biglietti, in calo del 4,9% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, mentre gli incassi sono scesi un po’ meno, dell’1,8%, attestandosi sui 53 milioni 636 mila euro, indice di una maggior influenza dei titoli in 3D. Cifre, quelle che emergono dai dati Cinetel (che monitora il 90% del mercato) ben lontane da quel +34% di presenze segnato a settembre 2012, grazie al quale si era riuscito ad arrestare un trend negativo perdurante da diversi mesi e a quanto pare non ancora scongiurato.

Anche il bilancio annuale rimane per ora negativo: nei primi 10 mesi del 2012, si sono contati 78 milioni 768 mila biglietti, pari al -11,3% rispetto allo stesso arco di tempo del 2011, mentre l’incasso totale è stato di 464 milioni 672 mila euro, con un decremento del 9,1%.

 

Sempre in calo anche la quota di mercato del prodotto nazionale, che passa al 23,39% rispetto ai circa 37 punti percentuali registrati a ottobre 2011. In cifre si tratta di 16,4 milioni di biglietti venduti, in diminuzione del 43,97% rispetto ai 29,2 milioni dell’anno scorso A trarne vantaggio i film USA, che passano da una quota del 49 a una del 54,36%, i film britannici (da 7,46% a 11,62%) e i film francesi (da 2,12 a 7,16%).