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Netflix sbarcherà in Inghilterra e Irlanda

Previsto per il 2012 l’arrivo in Europa del servizio VOD via streaming del noto sito per il noleggio di film e serie tv. Ancora riserbo riguardo ai contenuti e al costo del servizio.

Non si fermano le novità provenienti da Netflix. Solo la settimana scorsa, il portale VOD e (dopo un fallito tentativo di distacco dal vecchio core business) noleggiatore di DVD e Blu-ray per corrispondenza, aveva annunciato lo sviluppo di una nuova app gratuita per gli smartphone e i tablet dotati del sistema Android 3.x (Honeycomb). Un’operazione che, come affermato dalla stessa compagnia in un post sul suo blog, estenderà per la prima volta la sua versione  Android in Canada e America Latina, e aumenterà in modo significativo anche i dispositivi raggiunti negli Stati Uniti.

Fin qui il fronte tecnologico, ma come risaputo Netflix risente ancora dei continui cambiamenti di rotta che ne hanno prima aumentato il prezzo del noleggio dei film online (un punto ancora fermo quanto impopolare tra gli utenti del servizio) e poi mandato alla deriva i piani di slegare definitivamente l’attività VOD da quella ancora legata al supporto fisico, ovviamente più dispendiosa e condizionata anche dagli andamenti delle tariffe postali. Forse perché i tempi sono maturi, o forse per dare un segnale forte di stabilità alla vigilia della presentazione della trimestrale e dei dati sull’andamento della sua utenza, Netflix ha oggi deciso di svelare i propri piani “espansionistici” verso l’Europa, e in particolare verso i mercati anglofoni di Gran Bretagna e Irlanda.

La notizia arriva da Hollywood Reporter, che pubblica le indiscrezioni provenienti direttamente dalla “centrale operativa” della  compagnia in California, secondo cui Netflix sarebbe pronta a sbarcare oltre l’Atlantico  già nel 2012, “con un’offerta illimitata di programmi TV e film da fruire istantaneamente via Internet sul piccolo schermo o sul PC”. Le informazioni sul prezzo sono vaghe, parlano di un generico ed economico contributo mensile, mentre la compagnia fa sapere che tutti gli aggiornamenti riguardo al servizio “inclusi costi, contenuti e dispositivi supportati” saranno resi noti prossimamente, a ridosso del lancio in Inghilterra e Irlanda. Non è perciò ancora dato sapere nulla riguardo a quale parte del suo ampio catalogo Netflix comincerà a portare in Europa, né quale soluzione sia stata trovata con le major del cinema e dell’intrattenimento riguardo alla questione diritti. Non si sa neppure se a estendersi sarà anche il servizio di noleggio via posta di DVD e Blu-ray, ma sembra altamente improbabile visto il modo in cui la compagnia ha cercato di distaccarsene, seppur senza successo, anche nel mercato interno USA (e, almeno in prospettiva, considerando i problemi legati ai diversi standard dei lettori nei due continenti).

C’è però di sicuro che il passo di Netflix giunge in ritardo rispetto a quello di YouTube, che ha aperto il suo servizio di VOD via streaming al Regno Unito a inizio ottobre, e lo ha fatto precedere già nel corso dell’estate con l’apertura di una sezione UK dedicata ai film e collegata anche all’aggregatore video BlinkBox, uno dei principali operatori di quel mercato insieme a LoveFilm. La sfida tra i due portali video si sposta quindi in un altro campo da gioco, che ora ha i colori e le croci della Union Flag.

 

Fonte: Cineguru, Hollywood Reporter

Davide Dellacasa
Publisher di ScreenWeek.it, Episode39 e Managing Director del network di Blog della Brad&k Productions ama internet e il cinema e ne ha fatto il suo mestiere fin dal 1994.
http://dd.screenweek.it
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